Gioiosa Jonica: un fermo per resistenza, lesioni e guida senza patente
I carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica hanno arrestato Vincenzo Amato di anni 42, originario di Gioia Tauro, ricercato poiché colpito da un’ordinanza della Procura di Palmi per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate.
I FATTI | Alle 22,30 circa di martedì 25 settembre la pattuglia del Radiomobile dei Carabinieri di Roccella Jonica nota una Fiat Panda con a bordo 4 persone transitare sulla SS.106 a Marina di Gioiosa Jonica. I militari la seguono e notano che alla loro vista il veicolo accelera per allontanarsi, ma la fermano e procedono al controllo del gruppo. Emerge che nei confronti di Amato, alla guida del mezzo, pende ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 12.9.2012 dal GIP del Tribunale di Palmi ed in relazione alla quale la Procura della Repubblica del centro tirrenico ha emesso ordine di esecuzione. Sopraggiungono in rinforzo altre due pattuglie in servizio perlustrativo, così che i carabinieri possono portare in caserma i 4 uomini, provenienti da Gioia Tauro e diretti a Riace per i festeggiamenti di San Cosimo e Damiano. Negli uffici del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica vengono formalizzati gli atti relativi all’arresto di Amato Vincenzo.
Dalla lettura dell’ordinanza emerge che questi, insieme ad altri due soggetti il 25 maggio scorso si era reso autore di lesioni ai danni di due carabinieri della compagnia di Gioia Tauro. In quell’occasione l’Amato aveva colpito con la propria vettura l’auto dei carabinieri che lo volevano fermare per un controllo. I militari in quell’occasione erano dovuti ricorrere alle cure mediche, riportando diversi giorni di prognosi per la guarigione. Denunciato per resistenza e lesioni, la Procura di Palmi, grazie all’identificazione del gesto da parte dei militari di Gioia Tauro, aveva richiesto l’emissione di ordinanza al GIP il quale, concordando con quanto assunto dal Sostituto Procuratore, provvedeva con l’atto del 12.09.2012.
L’arrestato, dopo la redazione degli atti, è stato tradotto presso il carcere di Locri, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. I carabinieri del Radiomobile di Roccella Jonica hanno denunciato Amato anche per guida senza patente, poiché lo stesso era alla guida del veicolo sprovvisto di regolare documentazione, in quanto revocata dal 2002.