Sanità: lettera di Oliverio ai sindaci della provincia di Cosenza
Prosegue a tamburo battente l’azione di sensibilizzazione e mobilitazione intrapresa dal presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, sulle condizioni di gravissimo disagio e disarticolazione che vive il Sistema Sanitario calabrese e quello cosentino in particolare.
È di ieri, infatti, una lettera inviata a tutti i sindaci della provincia di Cosenza per invitarli alla seduta straordinaria aperta del Consiglio Provinciale che si terrà giovedì prossimo 11 0ttobre alle ore 16 presso la sala delle Adunanze di Piazza XV Marzo, che vedrà anche la partecipazione di parlamentari, consiglieri regionali e comunali di tutti gli schieramenti politici, di quanti operano nel settore della sanità (medici, paramedici, ecc.) e cittadini.
“La grave situazione che si è venuta a determinare in particolare nella nostra provincia relativamente alle condizioni in cui versa il sistema sanitario –scrive Oliverio nella missiva- impone una riflessione attenta e responsabile ed una iniziativa determinata ed efficace in primo luogo a quanti sono impegnati nelle istituzioni.
L’aggravamento registrato in queste settimane delle condizioni di alcuni servizi sanitari in alcune strutture ospedaliere operanti sul territorio e, in particolare, nel presidio ospedaliero dell’Annunziata di Cosenza, ha suscitato diffuse preoccupazioni tra gli stessi operatori sanitari (medici, personale paramedico, ecc.) che sono costretti a sopportare turni massacranti per assicurare le prestazioni sanitarie, con seri rischi che vengano messi in discussione i Livelli Essenziali di Assistenza”.
“Di fronte a questa situazione –conclude la lettera ai sindaci- la Conferenza dei Capigruppo del Consiglio Provinciale di Cosenza ha deciso, all’unanimità e su mia proposta, di convocare per giovedì prossimo 11 ottobre alle ore 16.00, una seduta straordinaria del Consiglio provinciale di Cosenza aperta a tutti i sindaci della provincia, ai Parlamentari, ai Consiglieri regionali e comunali di tutti gli schieramenti politici, ai rappresentanti delle forze sociali e a quanti operano nel settore della sanità. Sono certo che non farai mancare la tua gradita presenza e il tuo prezioso contributo ad un’iniziativa che è di vitale importanza per le comunità interessate”.