Tropea: percepivano assegni sociali illegalmente, 41 denunce
Quarantuno persone sono state denunciate a piede libero per il reato di truffa aggravata continuata a danno dello Stato in frode del bilancio nazionale dai Finanzieri della Tenenza di Tropea che hanno concluso un' indagine finalizzata all'individuazione di illeciti percettori di "assegni sociali".
Le indagini dei Finanzieri sono state orientate al fine di riscontrare la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge per ottenere l'erogazione del beneficio destinato a ultra sessantacinquenni, residenti e dimoranti effettivamente in Italia, che non dispongano di un altro sostegno economico e conducono un tenore di vita ai limiti della povertà. Gli elementi acquisiti nel corso delle indagini avrebbero permesso di accertare come la totalità dei cittadini denunciati risulta aver riportato la residenza in Italia dall'estero, in particolare dall'Argentina, dagli Usa e dall'Uruguay, proprio al fine di poter richiedere il beneficio assistenziale.
Agli accertamenti anagrafici sono seguiti riscontri diretti nelle abitazioni di residenza, indicate all'Inps, dove i beneficiari in realtà non risiedevano. Allo stato degli accertamenti, le somme indebitamente sottratte al bilancio pubblico risultano ammontare complessivamente a più di mezzo milione di euro.