Arrestato un altro componente della banda della rapina alla biglietteria ferroviaria di Catanzaro Lido
Le indagini effettuate dopo la rapina alla biglietteria della Ferrovie dello Stato di Catanzaro Lido, hanno consentito l’arresto di un altro componente della banda che la sera del 14 ottobre scorso aveva perpetrato la rapina.
Così nel corso dei servizi di controllo del territorio predisposti dall’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura del capoluogo, diretto dal Commissario Capo Gianluigi Crusco, gli agenti della Squadra Volante, coordinati dall’Ispettore superiore Domenico Amelio, hanno tratto in arresto Antonio Passalacqua, pregiudicato di anni 46 di Catanzaro. La Polizia aveva accertato che Passalacqua aveva preso parte alla rapina e si era dato alla fuga rendendosi irreperibile. L’Autorità giudiziaria dopo aver valutato le indagini espletate dalla Squadra Volante, ha emesso un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare nei suoi confronti.
Ieri sera, gli agenti del Nucleo D della Squadra Volante, hanno raggiunto l’abitazione dell’interessato che, alla vista della Volante, si è dato a precipitosa fuga saltando da una finestra e facendo perdere le sue tracce nelle vie limitrofe alla sua abitazione.
La Polizia ha continuato le ricerche della persona controllando alcune vie e abitazioni ubicate nella zona del Quartiere S. Maria di Catanzaro.
Infatti in tarda serata gli stessi agenti sono riusciti a rintracciare la persona che è stata accompagnata presso gli Uffici della Squadra Volante ubicati al Polifunzionale della Polizia di Stato di Viale B.Da Seminara, dove gli è stata notificata l’ordinanza emessa dal Tribunale di Catanzaro.
Dopo le formalità di legge il Passalacqua è stato associato presso il carcere di Siano (CZ).
Questa mattina presso l’Aula G del Tribunale di Catanzaro si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto di Domenico Spadaro e Massimiliano Catalano, arrestati iol pomeriggio del 17 ottobre dagli agenti della Squadra Volante. Il giudice ha convalidato l’arresto eseguito dalla Polizia di Stato per il reato di rapina in concorso ai danni di una donna.
Per Catalano è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza; Spadafora è stato collocato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Il processo si terrà giorno l'8 novembre prossimo.