Arpacal: Procopio nel consiglio direttivo dell’AIRP

Catanzaro Attualità
Salvatore Procopio

Il dott. Salvatore Procopio, fisico del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal), in servizio nel Laboratorio Fisico “E. Majorana”, è stato eletto, unico a rappresentare non solo la Calabria ma anche tutto il Meridione d’Italia, nel nuovo consiglio direttivo dell’Associazione Italiana di Radioprotezione, che rimarrà in carica per il triennio 2013-2016. L’elezione di Procopio è avvenuta nel corso del XXXV Congresso Nazionale di Radioprotezione organizzato dall’AIRP con il supporto della ULSS 12 di Venezia che si è tenuto dal 16 al 19 ottobre 2012 a Venezia. Tra i sette componenti del Consiglio direttivo, che si insedierà ufficialmente a Gennaio 2013, vi sono personalità di spicco della comunità scientifica nazionale tra cui il Dr. Sandro Sandri dell’ENEA ION-IRP di Frascati (RM), la Prof.ssa Marie Claire Cantone dell’Università degli Studi di Milano – INFN -, il Dr. Mauro Magnoni dell’Arpa Piemonte Dipartimento Tematico Radiazioni Ivrea (TO), l’Ing. Daniele Giuffrida JRC Ispra - Settore Radioprotezione Nuclear Decommissioning Unit, Ispra (VA), il Dr. Francesco Mancini della SOGIN Società gestione impianti nucleari- Centrale Nucleare Caorso (PC), e Antonella Morgia dell’ IRP –Fuac Enea Frascati (RM).

L'Associazione italiana di radioprotezione è, per sua natura, multidisciplinare; raccoglie fisici delle radiazioni, fisici sanitari, medici del lavoro, biologi e patologi delle radiazioni, igienisti, ecologi, naturalisti, geologi, ingegneri sanitari, chimici, radiochimici, tossicologi, medici legali, giuristi, periti industriali di vario indirizzo ed altri ancora. L'iscrizione dei soci avviene in forma selettiva, in quanto per divenire soci effettivi occorre avere una riconosciuta cultura specifica ed essere regolarmente impegnati in attività nel campo della protezione contro le radiazioni, nella ricerca, negli studi, nell'insegnamento, nella sorveglianza, nei controlli. Procopio, come gli altri componenti del Consiglio direttivo dell’AIRP, si impegnerà a “promuovere lo sviluppo e la divulgazione delle conoscenze e a favorire la formazione professionale nel campo della protezione dalle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti”. Nel corso del XXXV Congresso Nazionale di Radioprotezione, il dr. Procopio ha, inoltre, presentato la relazione “I Norm nel territorio di Crotone: stato della contaminazione, stime dosimetriche e valutazioni radioprotezionistiche”. Si tratta di uno studio sull’impatto ambientale delle “attività Norm” nel territorio di Crotone, polo dell’industria chimica italiana fino all’inizio degli anni ’90.

“La sigla Norm – spiega Procopio - acronimo di Naturally Occurring Radioactive Materials, indica i materiali considerati non radioattivi, ma contenenti radionuclidi naturali in concentrazioni superiori alla media della crosta terrestre. I Norm possono costituire la materia prima, il prodotto o il residuo della lavorazione in numerose attività industriali. È perciò necessario identificare e porre sotto sorveglianza tali processi industriali. Al nostro lavoro di ricerca – conclude Procopio - ha collaborato la Dr.ssa Cristina Nuccetelli, del Dipartimento Tecnologia e salute dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha fornito un prezioso supporto ai fini delle stime dosimetriche per la popolazione e per le valutazioni radioprotezionistiche preliminari sia sulla situazione attuale che sulla fattibilità ed efficacia di possibili azioni di rimedio”. Il plauso per il prestigioso incarico al dr. Procopio è giunto dal Presidente e dal Direttore generale dell’Arpacal, Prof.ssa Marisa Fagà e Dr.ssa Sabrina Santagati, anche a nome dell’intero CdA e del management dell’Agenzia.