Sicurezza: manifestazione sindacati polizia a Catanzaro
Due presidii si sono tenuti stamani davanti alla Prefettura e alla Questura di Catanzaro, su iniziativa delle organizzazioni sindacali delle forze dell'ordine e di polizia. Circa duecento le persone presenti nel capoluogo calabrese con bandiere dei sindacati e fischietti per attirare l'attenzione sui disagi del comparto. Alla protesta hanno aderito i sindacati della polizia di Stato, polizia penitenziaria, Corpo forestale dello Stato e vigili del fuoco, ed i Cocer di Carabinieri, guardia di finanza, Esercito, marina e aeronautica. Critiche sono state espresse nei confronti del governo Monti, sia per l'ipotesi di modificare il sistema pensionistico del comparto, sia per i nuovi provvedimenti inseriti nella legge di stabilità anche nei confronti degli addetti alla sicurezza.
"Manifestiamo in tutta Italia contro il governo Monti - ha detto il segretario regionale del Coisp Calabria, Giuseppe Brugnano - che non può continuare a pugnalare alle spalle le forze di polizia come hanno fatto gli altri governi. Manifestiamo anche a Catanzaro perché non è possibile alzare ulteriormente l'età pensionabile dei tutori dell'ordine. Se così fosse - ha concluso Brugano - saremo i poliziotti meno pagati d'Europa, ma anche i più vecchi e questo andrebbe anche a discapito dei cittadini e del livello della sicurezza".