Vibo Valentia, fioraio ucciso a colpi di fucile
Continua la lunga scia di delitti che da mesi sta insanguinando Vibo Valentia. Ieri sera, in una zona periferica della città, è stato ucciso, a colpi di fucile calibro 12, Annunziato Cilurzo, 60 anni, residente nella frazione di Vena Superiore. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, viene considerato dagli investigatori vicino al clan Mancuso di Limbadi.
La vittima aveva un’attività di fioraio, una bancarella lungo la Statale 18. Dai primi rilievi sembra che Cilurzo sia stato attinto da un solo colpo mortale, sparato a distanza ravvicinata, che lo ha raggiunto al torace, poco dopo le 20, sulla soglia di casa.
L’uomo è morto poco dopo e i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. A lanciare l’allarme l'allarme la moglie e i quattro figli che hanno sentito il colpo mentre si trovavano in casa. A condurre le indagini, la Procura di Vibo Valentia, è la polizia.
La vittima viene ritenuta dagli inquirenti un personaggio importante. Prova ne sia il fatto che nel febbraio 2011 la Finanza gli aveva sequestrato beni per un ammontare di 5 milioni di euro, nell’ambito dell'operazione "Odissea".