Il mito di Alarico in un romanzo d’avventura

Cosenza Attualità

La casa editrice Lettere Animate ha lanciato sul mercato editoriale “Il risveglio del Re”, un romanzo incentrato sulla misteriosa sepoltura del Re dei Visigoti nel Busento. Gli autori Salvatore Lecce e Cataldo Cazzato ricostruiscono con un prologo storico le vicende del primo Sacco di Roma dell’agosto 410 e della successiva morte di Alarico a Cosenza, per poi compiere un balzo di milleseicento anni e iniziare una narrazione, frutto di fantasia, ambientata in epoca moderna. L’intera vicenda si dipana tra le città di Roma, Milano, Ravenna e Cosenza, in una convulsa caccia al sepolcro del Re dei Visigoti.

Dalla quarta di copertina: Roma, anno 410. I Visigoti, guidati dal re Alarico, entrano nella città al termine di un lungo assedio. Dopo tre giorni di razzie, si dirigono verso l’Africa, ma una tempesta distrugge le loro imbarcazioni nello stretto di Messina. Mentre ripiegano verso nord, Alarico viene colto da morte improvvisa nei pressi di Cosenza. Ataulfo, nuovo re dei Visigoti, ordina a una schiera di prigionieri di scavare sotto il greto del fiume Busento, in modo che il corpo di Alarico e una parte consistente del tesoro rimangano celati per sempre. Gli schiavi che partecipano all’opera di deviazione delle acque vengono uccisi affinché non rivelino il segreto.

Roma, anno 2014. Durante una festa, il professor Riccardo Crespi, studioso di lingue antiche, incontra un facoltoso armatore. Da sempre amante della cultura, il magnate lo invita nella sua villa per mostrargli la collezione privata di libri antichi. L’immediata amicizia che si instaura tra i due porta Crespi a frequentare assiduamente la biblioteca dell’uomo. Un giorno, il professore s’imbatte in un manoscritto che fornisce un indizio su uno dei misteri più affascinanti dell’Alto Medioevo: il luogo di sepoltura del re dei Visigoti. Da quel momento la sua vita non sarà più la stessa. Al centro di un’intricata trama, tra un omicidio inquietante e altri fatti oscuri, capisce di non essere il solo interessato al sepolcro.

Dove si celano le spoglie di Alarico? C’è veramente un tesoro da cercare? Solo il professore può chiarire questi interrogativi, ma dovrà guardarsi dalle mire di istituzioni e avventurieri senza scrupoli, districandosi tra le enigmatiche righe di altri documenti emersi dal passato che metteranno a dura prova il suo intuito.


Storia, archeologia e mistero si fondono in un intarsio narrativo disseminato di segreti, trasformando il viaggio a ritroso dei protagonisti in una sfida continua tra leggenda e realtà.

Dalla villa di un ricco armatore di Roma alle mura silenziose di un appartamento di Milano, dai monumenti antichi di Ravenna ai territori sconfinati della Calabria, la soluzione apparirà sempre più lontana, fino a quando non avverrà “Il risveglio del re”, da troppo tempo ormai sepolto nell’oblio.