Cosenza: soffocò la figlia in Romania, arrestata in Calabria
Due latitanti di nazionalità straniera sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Scalea, sull'alto Tirreno cosentino. I militari dell'Arma hanno rintracciato in un'abitazione a Cirella di Diamante, dove lavorava come badante, Simona Elena Precop, di 30 anni, che nel 2011 ha soffocato la figlia neonata in Romania. Lo scorso mese di luglio è stata condannata a 25 anni di reclusione. La donna, appena ha visto i carabinieri, ha ammesso le sue responsabilità.
Nel campo nomadi di Scalea è stato invece rintracciato Niko Hametovic, di 28 anni, ritenuto responsabile dell'omicidio della cognata Angela Hametovic avvenuto nel 2004 a Scafati (Salerno). È accusato anche di un tentato omicidio. Un'altra persona, Kledy Gjeleshi, è stata arrestata con l'accusa di favoreggiamento.