Appello di Corbelli per un 57enne reggino: “da mesi attende visita Inps”

Reggio Calabria Attualità

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, denuncia quella che definisce "una grande ingiustizia e una autentica vergogna: un uomo di 57 anni, S. G., della provincia di Reggio Calabria, colpito nel luglio del 2011, da due ictus, paralizzato, costretto alla sedia a rotelle, che non riesce più neppure a parlare, aspetta da 16 mesi di essere visitato dall'Inps per il riconoscimento della pensione di invalidità e dell'indennità' di accompagnamento.

L'uomo, che e' ricoverato, dal giorno che ha avuto l'ictus, in centri di riabilitazione e attualmente in una clinica privata della provincia di Reggio, deve finanche pagarsi il ticket per le medicine. S. G. vive da solo e non ha alcun reddito. Il fratello di questo uomo ha scritto e chiesto aiuto a Corbelli. Dopo aver scritto a tanti e non aver avuto alcuna risposta si e' rivolto a Diritti Civili che e' prontamente intervenuto. Corbelli parla di "un caso gravissimo, di un ingiustificato mancato intervento dell'Inps di Reggio Calabria che a distanza di 16 mesi non ha ancora effettuato la visita a questo uomo colpito da due ictus e paralizzato. Solo nel settembre scorso, 14 mesi dopo che l'uomo era stato colpito dall'ictus, la commissione dell'Inps si era recata a casa di quest'uomo e non avendolo trovato, perché ricoverato dal luglio dello scorso anno, in centri di riabilitazione e attualmente in una clinica di un altro comune del reggino, non ha più disposto e fatto alcuna visita".

Il leader di Diritti Civili chiede "l'intervento dei vertici nazionali dell'Inps, del presidente perché cancellino subito questa ingiustizia e questa vergogna, disponendo la visita nella casa di cura dove quest'uomo e' ricoverato e riconoscendogli il diritto alla pensione di invalidità e all'indenni' di accompagnamento. Al Ministro Fornero, che prima piange e poi massacra i pensionati, chiedo di far sapere cosa intende fare per questo scandalo. E' così che si vuole fare la riforma delle pensioni, sulla pelle della povera gente, calpestando i diritti di persone come questo poveruomo calabrese? Questo caso dimostra come non ci sono solo i finti invalidi e i falsi malati, ci sono i malati, gli invalidi veri e gravi, abbandonati e dimenticati dall'Inps, dalle Istituzioni, dal Governo, come questo calabrese ammalato, colpito da due ictus, paralizzato, rimasto senza parola, costretto a pagarsi finanche il ticket delle medicine, che da 16 mesi aspetta di essere sottoposto a visita dall'Inps di Reggio Calabria. Uno scandalo e una vergogna, un fatto indegno di un Paese civile".