Primarie centro sinistra: Antonio Di Pietro (Idv) in Calabria
"L'Italia dei Valori cercherà fino all'ultimo di convincere la coalizione di centrosinistra di essere tutti insieme, unitari, nel costruire un programma di governo che si opponga alle politiche di Monti e a un Monti bis. Ma non perché c'è l'abbiamo con Monti,che è una persona. Ha quando va all'estero non ci fa fare brutte figure, almeno fino a ieri. Soprattutto perché le sue politiche sono di selezione della classe sociale". Così Antonio Di Pietro ha risposto, questa mattina a Lamezia Terme, alle domande dei giornalisti sull'ipotesi di un Monti bis. "Si è aggravata - ha proseguito il presidente di Idv - la divaricazione fra pochi che stanno troppo bene e troppi che stanno troppo male. Ci sono soluzioni che sta portando avanti fanno pagare i conti facendolo pagare ai più deboli e ai più onesti. Ed è per questa ragione noi prendiamo atto dell'esperienza che i propone Montezemolo ma è un'esperienza che guarda solo alle regole di mercato. La globalizzazione dei mercati sta riportando il Paese al Medioevo dei diritti. Ecco perché noi tra la globalizzazione del mercato e la globalizzazione dei diritti preferiamo questa seconda via".
"Rispettiamo molto ciò che sta facendo il centro-sinistra in questo momento con le sue primarie e ci auguriamo che in esito ad esse, a cui noi vogliamo dare e stiamo dando il nostro contribuito, possa vincere un candidato presidente che metta come obiettivo la cancellazione o quanto meno la revisione profonda delle politiche ragionieristiche di Monti". Ha detto ancora Di Pietro. Politiche, ha concluso il presidente di Idv, che "hanno portato nel corso di quest' anno una maggiore disoccupazione, una maggiore disuguaglianza sociale, una maggiore spesa per le fasce sociali più deboli, un abbandono dei servizi pubblici essenziali come la scuola e la sanità". Il governo, secondo Di Pietro, "invece si è focalizzato molto sulla quadratura dei conti senza rendersi conto che a pagare erano sempre i più deboli".
"L'Italia dei Valori della Calabria - ha detto il leader di Idv - sta facendo il suo dovere con molto determinazione specialmente all'interno delle istituzioni regionali calabresi, perché i nostri rappresentanti sono estremamente qualificati sul piano professionale e politico e quindi è una realtà che già è presente e viva".