Truffa: obbligo di firma per il Sindaco di Scala Coeli e il suo Vice
I Finanzieri della Compagnia di Rossano hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il Sindaco del Comune di Scala Coeli ed il suo Vice, quest’ultimo Assessore e responsabile dell’Area Finanziaria dello stesso Ente. I fatti sono da ricondurre all’attività investigativa eseguita dalle Fiamme Gialle di Rossano in ordine a lavori pubblici per interventi forestali, finanziati con Fondi Strutturali di cui al P.O.R. Calabria 2000/2006 - per complessivi 516.044,08 euro, da realizzare da parte del Comune di Scala Coeli (Cosenza), quale ente beneficiario.
Dall’esame della documentazione acquisita nei mesi scorsi presso il Comune silano, la Regione Calabria, nonché la società che espleta per conto dell’Ente pubblico il servizio di tesoreria e dall’escussione di diverse persone, a vario titolo, informate sui fatti, sarebbe "stato possibile acclarare come siano stati predisposti e utilizzati documenti falsi oer indurre in errore la Regione Calabria, destinataria degli stessi, nell’erogazione dei finanziamenti, utilizzando falsi mandati di pagamento e false quietanze recanti il timbro dell’avvenuto pagamento da parte dell’istituto di credito tesoriere".
I reati ipotizzati vanno dalla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, al falso sia nei confronti del Sindaco che del suo Vice, che ricopre contestualmente l’incarico di Assessore e Responsabile dell’area finanziaria dell’ente pubblico.
La Regione Calabria già lo scorso settembre ha disposto la revoca del finanziamento concesso al Comune avviando le azioni di recupero nei confronti dell'ente per l’importo complessivo di 446.622,19 euro. L’epilogo questa mattina, appunto, quando i Finanzieri hanno dato esecuzione al provvedimento dell’Autorità giudiziaria di Rossano che "ha condiviso l’assunto investigativo formulato e disposto, nei confronti del Sindaco e Vice Sindaco del Comune di Scala Coeli (CS), l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G".