Pestaggio studente a Vibo, in carcere anche minorenne
Dal pestaggio dello studente 17enne, avvenuto a Vibo Valentia il dieci novembre scorso, era l'unico che non era stato arrestato ma soltanto denunciato perché minorenne. Ma stamattina anche il quarto elemento del "branco", A.M., 18 anni, è finito dentro, per l'esattezza nel centro di accoglienza per minori di Reggio Calabria. - Lo comunica l'Agi - Il gip del tribunale dei minori di Catanzaro, infatti, accogliendo le risultanze investigative dei carabinieri, ha ritenuto che il giovane deve rispondere deve rispondere, in concorso con gli altri tre di sequestro di persona e lesioni nei confronti di G.C., lo studente rimasto vittima della furia cieca dei suoi compaesani di San Calogero.
Dopo averlo prelevato in piazza municipio di Vibo Valentia lo portarono in periferia a bordo di un'auto e lo pestarono a sangue al punto che rischia di perdere un occhio. I carabinieri della Compagnia e i colleghi del Norm arrestarono subito uno dei presunti autori, Francesco Grillo, mentre la mattina seguente vennero arrestati anche gli altri due, Giuseppe Grillo e Giuseppe Iannello, che per giustificarsi disse che il giovane studente di San Calogero aveva "schiaffeggiato" sua sorella, con la quale avrebbe avuto un legame sentimentale.