Giornata contro la violenza sulle donne, Chiappetta (Pdl): occasione necessaria

Calabria Attualità

“La giornata internazionale contro la violenza sulle donne è occasione assolutamente necessaria per richiamare – perché ce n’è concreto bisogno – l’attenzione su un tema che forse ha una straordinaria intensità in quei contesti dove il percorso di parità e di rispetto verso la donna non è compiuto ma che – purtroppo – è attuale anche in Italia. – Lo scrive in una nota stampa l’onorevole Gianpaolo Chiappetta Capogruppo PDL – Consiglio Regionale - D’altro canto i dati diffusi recentemente in alcune inchieste giornalistiche e non solo sono disarmanti e terrificanti, nel 2011 127 donne sono state uccise, nel 2012 sono 115 e di queste 74 sono le donne rimaste vittime della violenza di mariti e fidanzati.

In Italia la violenza domestica è la prima causa di morte per le donne tra i 16 ed i 44 anni; è una situazione intollerabile che richiede non solo una convinta adesione alla giornata di domani ma una concreta condivisione di tutti quei percorsi che consentono sensibilizzazione, tutela, prevenzione. Penso - infatti - che i dati riferiti alla violenza sulle donne siano tra quelli che occorre tenere in massimo conto se si vuole ragionare realmente della civiltà, della modernità e del progresso civile di un paese; vale per l’Italia intera e vale ovviamente anche per la Calabria.

Spesso – e purtroppo – l’attenzione viene richiamata dai fatti più cruenti e tragici ma il tema della violenza sulle donne riguarda invece una miriade di casi in cui costrizione, prevaricazione, oltraggio e violenza hanno come destinatarie le donne. In Calabria – per le competenze e le funzioni assegnate al Consiglio Regionale – stiamo cerando di dare segnali concreti, non solo manifestazioni che sono comunque importanti ma anche scelte e decisioni che consentano di intervenire sul fenomeno.

La terza commissione consiliare ha infatti licenziato una proposta di legge di mia iniziativa “Interventi regionali per la prevenzione e la tutela della donna dalle molestie, dal disagio psicofisico, dalle violenze di natura sessuale”; è un testo legislativo che consentirà la realizzazione di attività di prevenzione attraverso la promozione di azioni formative e informative in collaborazione con gli Enti locali, le Associazioni di volontariato e le ONLUS che operano sul territorio regionale.

Nel testo è prevista la possibilità di un contributo di solidarietà come rimborso delle spese (ad esempio, per consulenze o perizie tecniche di parte), sostenute nelle varie fasi dell'azione giudiziaria dalle donne che siano state vittima di maltrattamenti o di abusi di tipo sessuale.

Parimenti importante la previsione dell’obbligo di redigere ogni anno un vero e proprio rapporto regionale che possa essere valido strumento di indirizzo per la Giunta Regionale nell'individuazione di strategie di prevenzione dei comportamenti violenti, rapporto da presentare e discutere in un Forum nel quale – evidentemente – far emergere condizioni e contesti di criticità per meglio orientare le azioni e gli interventi a favore delle donne vittime di violenze.

Mi auguro che presto – con il contributo di tutto il Consiglio Regionale – il testo possa giungere ad una definitiva approvazione, sarebbe un segnale di consapevolezza e sensibilità; la stessa che va ribadita aderendo con convinzione alla giornata di oggi”.