Muore al Capt di Praia a Mare, polemica sui soccorsi
Una donna di Praia a Mare, Angela Anna Brando, di 39 anni, è morta nella notte tra sabato e domenica a causa di una arresto cardiaco, ma esplode la polemica sui mancati soccorsi. Questo quanto avvenuto, nel racconto dei congiunti della donna riunitisi ieri mattina, domenica 25 novembre, presso la sala mortuaria del Capt di Praia a Mare. Angela si trovava in compagnia del fidanzato e di alcuni amici, intorno alle 2 di domenica, presso un noto locale di Tortora, su corso Aldo Moro, quando ha accusato un malore. Immediate le richieste telefoniche di soccorso al 118 e alla guardia medica locale. Ma – è stato raccontato – solo dopo alcuni tentativi dal 118 sarebbe stata fatta presente l’indisponibilità di una autoambulanza perché tutti i mezzi di soccorso erano impegnati in altri interventi. Dopo circa 20 minuti dal malore accusato dalla donna, il fidanzato e altri amici hanno deciso di trasportarla in auto presso il Punto di primo intervento presente nel Capt di Praia a Mare dove, seppur con problemi respiratori, Angela sarebbe giunta in vita. Purtroppo ogni intervento del personale medico presente è stato vano. Anche a tal proposito, i soccorritori della donna lamentano le modalità degli interventi effettuati e il mancato utilizzo di un defibrillatore. Stando al loro racconto, sulla donna sarebbe stato comunque praticato un massaggio cardiaco da un sanitario presente nel Punto di primo intervento praiese. Ora, sono molte le domande che, con rabbia, si pongono i familiari e gli amici di Angela. Molti, dunque, i punti di questa vicenda da chiarire. I familiari, hanno anche sostenuto di essere intenzionati a sporgere denuncia ed è quindi ipotizzabile l'apertura di un fascicolo da parte delle competenti autorità.