Giovane originario di Fuscaldo assassinato a Pavia
Tragedia a Chignolo Po, piccolo comune in provincia di Pavia. Un ragazzo di 18 anni, Gianluca Serpa, originario di Fuscaldo, è stato ucciso a coltellate in via Garibaldi poco prima delle due di notte. A trovare il giovane agonizzate per strada sarebbe stato suo padre, che era uscito da casa a cercarlo per le vie del paese dopo che non aveva fatto rientro a casa. A nulla è servita la corse in ospedale di Castel San Giovanni, dove è morto poco dopo il suo arrivo.
Gianluca, 18 anni, secondo di 5 fratelli, lavorava con il padre Giacomo, 46 anni, piccolo imprenditore edile, e nel tempo libero giocava a calcio nella "Atletica del Po 2000". Il giovane sarebbe stato accoltellato ed a togliergli la vita, in particolare, è stata una ferita da taglio al petto che ha causato una forte emorragia ed il conseguente dissanguamento.
Le indagini hanno portato, finora, ad un fermo, un 26enne, Angelo Siciliano, fidanzato della cugina. Secondo quanto emerso l'omicidio sarebbe stato il tragico epilogo di una lite fra i due.
In un cassonetto vicino alla casa dello zio del 18enne, è stata ritrovato l'arma del delitto, un coltello da cucina. Tra le varie ipotesi formulate dagli inquirenti, quella che l'accoltellamento possa essere avvenuto nelle vicinanze e che poi il giovane si sia trascinato fino al luogo del ritrovamento. Le ferite sul corpo di Gianluca, una al cuore e una all'addome, secondo gli inquirenti rivelerebbero che si sia trattato di un delitto d'impeto.