Massimo Villirillo eletto Presidente di Ance Crotone
E’ Massimo Villirillo il nuovo Presidente di Ance Crotone. Lo ha eletto l’Assemblea dei Costruttori crotonesi che si è tenuta sabato scorso 1° dicembre nella sede di via De Curtis. Massimo Villirillo, rappresentante della storica impresa Crotonscavi Costruzioni Generali spa operante su tutto il territorio nazionale nel campo delle costruzioni edili,industriali, stradali, ambientali e degli autotrasporti, succede a Luigi D’Alessandro che avendo ricoperto la carica per due mandati non era più ricandidabile. Successivamente l’Assemblea ha proceduto all’elezione del nuovo Consiglio Direttivo che risulta composto da Alberico Cerrelli, Giuseppe Chisari , Luigi D’Alessandro, Francesco Maria Lagani, Domenico Luchetta, Giovanni Mazzei, Licio Miletta, Giuseppe Sammarco.
Dopo la sua proclamazione a Presidente Villirillo, con una certa commozione, ha ringraziato i soci che lo hanno chiamato al vertice dell’Organizzazione in questo momento quanto mai complesso e difficile ed ha ribadito la necessità della massima coesione ed armonia associativa che deve portare tutti i soci a collaborare ed a rafforzare il ruolo del Collegio che in questi anni si è sempre più consacrato quale unico punto di assistenza, tutela e rappresentanza delle imprese edili della provincia di Crotone.
“Il nuovo Direttivo nei prossimi giorni varerà il programma operativo volto a contribuire, con proposte concrete ed in sinergia con le Associazioni Datoriali e con le Organizzazioni Sindacali, a risollevare il territorio provinciale sul piano economico ed occupazionale - ha dichiarato il neo Presidente Villirillo a conclusione del suo intervento ed evidenziato che – E’ in serissimo pericolo la sopravvivenza delle nostre imprese e quindi la tenuta della coesione sociale che abbiamo potuto sinora assicurare mantenendo i livelli occupazionali e facendo fino in fondo la nostra parte.
Tocca ora ai livelli politici ed amministrativi velocizzare le procedure a valle dei tanti interventi programmati ( P.I.S.U., P.I.S.L., Adeguamento Antisismico, Erosione Costiera, etc) e, soprattutto, sbloccare questioni annose ed irrisolte quali l’accredito delle Royalty ai sette comuni interessati e la definizione dei lavori di Bonifica. Insomma occorre “aprire i cantieri” perché solo così si muove davvero l’economia reale”.