Cirò, costituita la casa dei vini di Calabria
In una regione che oggi soffre più di altre nel Sud le conseguenze di una fase di industrializzazione pesante, quella vitivinicola rimane a tutti gli effetti la vera industria di questa terra. È, questo, il messaggio principale che si trae dalla larga e diffusa condivisione che sancisce, da oggi, l’avvio ufficiale e formale di un importante traguardo per la Calabria. “L’unità d’intenti ricercata e costruita da tutti i protagonisti di questo percorso, che oggi segna un passo decisivo, rappresenta un momento qualificante per la politica, le istituzioni e la rete associativa e imprenditoriale che, ne sono certo, sapranno fare squadra ed indicare un utile ed efficace metodo di lavoro, ripetibile anche in altri contesti”.
È quanto dichiara il Sindaco di Cirò (Crotone) Mario Caruso che ha partecipato ieri mattina, venerdì 7, nella sala consiliare dell' ex comune di Nicastro a Lamezia Terme, all'assemblea costitutiva dell'Enoteca Regionale "Casa dei Vini di Calabria".
Erano presenti, tra gli altri, le amministrazioni provinciali di Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria, Unioncamere Calabria, i comuni di Cirò, Cirò Marina, Crucoli, Lamezia Terme, Longobardi e Melissa, il Consorzio di Tutela Vini DOC Cirò e Melissa, il GAL Area Grecanica, l'Associazione Produttori dei vini Greco di bianco DOC e Mantonico Passito Locride IGT, l'Associazione Italiana Sommelier, l'Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, l'Associazione culturale Cerillae, l'Associazione nazionale Città del Vino, l'Associazione L'Albero della Vitee e Giovanni Gagliardi di vinocalabrese.it. Il mondo imprenditoriale rappresentato da venticinque operatori del settore vinicolo, distribuiti sull'intero territorio regionale.