‘Ndrangheta: testimone condannato per aggressione agente scorta
Due anni di reclusione sono stati inflitti dal Tribunale di Vibo Valentia al testimone di giustizia Giuseppe Grasso, 48 anni, di Briatico, accusato di lesioni, minacce, danneggiamento e violenza nei confronti di un agente della sua scorta. L'imprenditore Grasso, le cui denunce avevano aiutato gli inquirenti a far scattare nel settembre del 2006 l'operazione antimafia denominata "Odissea", è stato ritenuto responsabile di aver danneggiato l'auto in uso all'ufficio scorte della Questura di Vibo, spingendo violentemente per due volte uno degli sportelli dell'auto e prendendo poi a calci lo sportellino del tappo del serbatoio del carburante.
Grasso si sarebbe anche scagliato contro l'agente di scorta causandogli sette giorni di prognosi. Sottoposto a servizio di tutela dopo l'operazione "Odissea", Grasso è stato anche condannato al risarcimento delle spese alla costituita parte civile.