Catanzaro, Consolante: continuerò a lavorare per il nostro comune progetto

Catanzaro Politica
Enrico Consolante

"Sento il bisogno di manifestare la mia completa gratitudine nei confronti di chi ha condiviso questo percorso non solo squisitamente elettorale, ma profondamente umano e politico. La nostra, perché di gruppo e di squadra si deve parlare, è stata una esperienza che ha portato un risultato esaltante, perché figlio della condivisione di un progetto e di un obiettivo non inficiabili da un eventuale mio non ingresso in consiglio comunale. – Lo scrive in una nota Enrico Consolante, Primo dei non eletti al consiglio comunale per la lista “Catanzaro con Sergio Abramo” - Si fa troppo spesso l’errore di pensare che si facciano battaglie solo in funzione del risultato immediato, per noi non è così, abbiamo tutte le intenzioni e le motivazioni necessarie per continuare a lavorare per la realizzazione del nostro comune progetto.

Crediamo nell’assoluta bontà del nostro percorso, forti del risultato e della fiducia dimostrataci abbondantemente in questa mini campagna elettorale da chi ha voluto e creduto in noi e in me come candidato, portando allo straordinario risultato che mi ha visto primo della lista “Catanzaro con Sergio Abramo”, risultato che ha assicurato il mantenimento del terzo seggio. Per ciò che riguarda le quote rosa, argomento ormai divenuto principale, intendo chiarire che credo ci sia il bisogno di verificare giuridicamente e definitivamente la problematica e non di sollevarla solo al momento delle scelte nell’esecutivo, anche per effettuare scelte diverse nel momento della stesura delle liste.

La mia posizione, e di chi ha condiviso questa bellissima avventura con me, non cambia. Siamo e restiamo sicuri e convinti delle capacità e dell’affidabilità amministrativa che Sergio Abramo continuamente dimostra. Non siamo gente che varia idea tanto facilmente, o che basa il proprio agire in cambio di prebende o favori. Siamo convinti però che superata la fase della campagna elettorale, e delle sue naturali prerogative culminanti nella scelta della giunta, il Sindaco saprà, come ha ampiamente dimostrato nelle sue precedenti amministrazioni, valorizzare una nuova e nascente classe dirigente non basando il proprio agire nell’esclusiva ricerca dei numeri, ma coniugandoli con le competenze e l’esperienza di chi come me giornalmente opera al servizio della città offrendo ormai da 23 anni il proprio impegno".