Bancarotta fraudolenta nel vibonese, commercialista torna libero
Torna totalmente libero il commercialista Mario Malfarà Sacchini, 61 anni, di Sant'Onofrio, in provincia di Vibo Valentia, coinvolto nell'inchiesta denominata "Dura lex" scattata il 3 luglio dello scorso anno con la contestazione, a vario titolo, dei reati di bancarotta fraudolenta per 2,7 milioni di euro, emissione di fatture per operazioni inesistenti e false comunicazioni sociali. Il Tribunale presieduto dal giudice Manuela Gallo ha infatti disposto la revoca della misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di residenza, con divieto di allontanarsi nelle ore notturne, disposta in precedenza nei confronti di Malfarà Sacchini. Il processo a carico del commercialista e dell'imprenditore di Vibo Valentia, Peppino Mancini, 79 anni, si aprirà il prossimo 2 aprile. (AGI)