Rossano: dislessia e DSA, migliorare offerta formativa
Scuola e formazione. Promozione di un percorso operativo mirato alla divulgazione e alla sensibilizzazione sui Disturbi specifici dell'Apprendimento (DSA). Massima sinergia tra le Amministrazioni e gli Enti pubblici, le dirigenze scolastiche e le famiglie del territorio, per garantire migliore professionalità e competenze a servizio degli alunni-studenti svantaggiati. È con questi obiettivi che, ieri mattina (martedì 13 febbraio), si è tenuto un incontro presso la sala Europa di Palazzo San Bernardino, promosso dall’assessorato alla cultura e pubblica istruzione e l’Associazione italiana dislessia (AID). Alla riunione operativa, presieduta dall’assessore al ramo Stella Pizzuti, dal dirigente di settore Giuseppe Passavanti, dal direttore distrettuale dell’Asp Martino Rizzo e dalla pediatra Maria Grazia Sapia, hanno partecipato il vicepresidente provinciale dell’AID Luigi Iozzolino, le dottoresse Elvira D’Amico e Carmela Felicetti, una rappresentanza istituzionale dei comuni di Longobucco, Paludi, Cropalati, nonché i dirigenti scolastici degli istituti cittadini e del territorio. La dislessia - ha dichiarato l’assessore Pizzuti - non è causata né da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici: il bambino dislessico può leggere e scrivere, ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le sue capacità e le sue energie. Questa difficoltà può essere più o meno grave.
Bisogna capire che i ragazzi cosiddetti dislessici sono intelligenti e, di solito, vivaci e creativi. È per questo - ha concluso - che l’amministrazione comunale ha inteso promuovere questa campagna di aggiornamento destinata a docenti e operatori scolastici, al fine di ottimizzare le capacità di questi studenti per integrarli completamente nell’ambiente scolastico e sociale in generale. Riprendendo il filo di un dialogo aperto già nel 2010, nell'ambito del Distretto Socio-Sanitario di Rossano, l’assessorato alla P.I., in collaborazione con AID, intende rilanciare un percorso operativo volto alla sensibilizzazione sulla tematica dei DSA. Per questa ragione, ritenendo impegno Istituzionale precipuo quello di garantire il pieno Diritto di Cittadinanza a tutti gli studenti che vivono il disagio derivante da DSA, si intende sostenere e promuovere l’evento divulgativo-formativo con una risonanza qualificata per le professionalità che si occupano dei bambini e dei ragazzi che frequentano le scuole del nostro territorio. Al termine del tavolo di lavoro si è stabilito, infatti, di organizzare un seminario laboratoriale, che si terrà a Rossano, con figure di riferimento di primo piano a livello nazionale: il luminare Giacomo Stella, il dott. Luca Grandi e la prof.ssa Luciana Ventriglia.