Comune: nota del Gruppo Consiliare “Cotronei Domani”
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa del gruppo consiliare di Cotronei Domani, che, "a seguito delle ultime vicende politiche, ritiene doveroso rendere pubblico il percorso seguito dal Sindaco e dell’intera maggioranza in merito alla modifica delle deleghe assessorili effettuate all'interno dell'amministrazione comunale di Cotronei":
"Nell’ambito dei ruoli fino ad ora svolti, l’assegnazione delle deleghe agli assessori, oltre che dalla legge anche per accordo politico, sono state sempre riservate al sindaco che, in piena autonomia, ha provveduto ad assegnarle. Gli assessori nominati sono stati concordati con il gruppo consiliare e con i partiti della maggioranza. Questo criterio è stato adottato in occasione delle nomine effettuate al momento dell'insediamento e resta tutt'ora valido e corretto.
L’esigenza di rimodulare le deleghe, avvertita dal sindaco, in questa occasione ha avuto spazi di dialogo e confronto, in varie occasioni. Per ultimo, il giorno 5 Febbraio c.a. alle ore 19:00, si è tenuta l’ennesima riunione del gruppo consiliare “Cotronei Domani”, convocata dal capogruppo Francesco Teti per discutere di tale situazione, risultando assenti oltre che l’assessore Luigi Nisticò, altri consiglieri.
Il gruppo consiliare di maggioranza alla luce delle motivazioni addotte dal Sindaco sulla rimodulazione delle deleghe, ritiene che la scelta effettuata è coerente ed utile per il migliore prosieguo dell’attività amministrativa. Garantisce il sostegno e la stabilità dell’amministrazione comunale e la continuazione del programma di governo con la stessa determinazione finalizzata a realizzare il programma stesso e cogliere gli obiettivi prefissati. L'attività dell'intera amministrazione comunale, particolarmente positiva, troverà ulteriore slancio con una nuova articolazione e con maggiore collegialità e confronto.
Per chiarezza di informazioni, il gruppo consiliare rileva che l’assessore Nisticò, alla data del 01.02.2013 ha regolarmente controfirmato ed accettato il decreto che lo vedeva nominato quale assessore alle Politiche comunitarie, attività produttive, industriali, artigianali e commerciali, Politiche dell’ambiente e politiche del Turismo. Solo successivamente e senza alcuna comunicazione fatta ne al sindaco, al capogruppo e ad altri consiglieri, in data 11.02.2013, ha rassegnato le dimissioni, con motivazioni ancora sconosciute.
Rileviamo che il ruolo conferitogli con le nuove deleghe era particolarmente significativo per le peculiarità del nostro territorio, atteso che il turismo e l’ambiente sono settori rilevanti per lo sviluppo e, pertanto, non si comprende la ratio di tale scelta ne l'intenzione di creare confusione con manifestazioni inappropriate".
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