Il sindaco di Monasterace esprime la sua solidarietà a Rosario Rocca
“Esprimo al Sindaco Rosario Rocca di Benestare, la totale solidarietà e la vicinanza mia e dell’Amministrazione Comunale di Monasterace. La esprimo con sconforto perché temo la rassegnazione. E’ ancora possibile infatti, mi chiedo, attuare liberamente un’azione amministrativa in questi contesti intimidatori?”
E’ quanto scrive in una nota Maria Camela Lanzetta, Sindaco di Monasterace, nella quale aggiunge che “Non c’è dubbio che i Sindaci debbano fare rete e intraprendere delle azioni dimostrative che pongano all’attenzione, subito, al prossimo Governo che questo Stato di cose non può più essere accettato, perché la credibilità delle Istituzioni viene fatta a pezzi. I Sindaci della Calabria hanno l'assoluta necessità di fare rete, soprattutto per mettere in atto occasioni di confronto sulla precarietà delle condizioni in cui versano i rispettivi Comuni; per trovare un Comune denominatore al fine di tracciare linee programmatiche di interesse generale, soprattutto per il fine ultimo della crescita del reddito e dell’occupazione”.
“E qui – continua la Lanzetta - si innesta anche il tema della legalità la cui prima domanda a cui occorre rispondere è: ‘Chi garantisce la sicurezza di coloro cui ci si rivolge sempre più per avere sicurezza?’ Non è un gioco di parole e non è un quesito che riguarda le condizioni operative delle forze dell'ordine. E' invece – conclude il sindaco di Monasterace - il segno drammatico dei tempi in cui si chiede, da una parte, ai Sindaci di farsi carico della sicurezza dei Cittadini e dei territori che amministrano e, dall’altra, sta nella diffusa incoscienza delle oggettive gravi condizioni in cui sono costretti da tempo, da troppo tempo, ad operare gli stessi Amministratori locali della Calabria.”