Ordine giornalisti: Ferro e Morano plaudono all’elezione di Soluri

Catanzaro Politica
Giuseppe Soluri

Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, esprime le proprie congratulazioni a Giuseppe Soluri, riconfermato alla presidenza dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria. “La nuova conferma di Soluri alla guida dell’Ordine – dice Wanda Ferro – è il giusto riconoscimento per le sue grandi doti umane e professionali, e per l’ottimo lavoro svolto in questi anni a tutela della professione e di chi la esercita. La Calabria esprime un giornalismo di grande qualità, capace di difendere la propria indipendenza da ogni potere, di ricercare la verità, di essere sentinella e stimolo per le istituzioni e i loro rappresentanti.

Un giornalismo capace di costruire le basi di una democrazia, ovvero una cittadinanza consapevole e correttamente informata. La grande qualità del giornalismo calabrese è legata anche alla presenza di tante iniziative editoriali che competono sui terreni dell’autorevolezza e della volontà di dare un’informazione completa e veritiera ai cittadini. Un terreno fertile, questo, anche per la crescita professionale dei tanti giovani giornalisti che si avvicinano con passione alla professione, e che troppo spesso vengono scoraggiati dalla difficoltà – che non appartiene certo solo alla Calabria – di ricevere un compenso equo per il proprio lavoro.

Un lavoro difficile, delicato, fatto di grandi sacrifici e spesso pericoloso, come dimostra l’elevato numero di intimidazioni da parte della criminalità nei confronti di giornalisti calabresi, e che non può essere retribuito con pochi spiccioli a pezzo. Sono certa che il lavoro del presidente Soluri sarà contraddistinto da una grande attenzione verso i tanti giovani di talento, che interpretano il giornalismo non solo come un mestiere, ma come una missione civica, e che sognano e meritano di potere esercitare questa professione in maniera libera e dignitosa. Al presidente e al nuovo Consiglio rivolgo i più sinceri auguri di buon lavoro”.

La presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro, Elena Morano Cinque, ha manifestato grande apprezzamento per l’apertura, nel quartiere marinaro del capoluogo, del centro regionale antiviolenza “Mondo Rosa”. Il centro consentirà di accogliere donne vittime di violenza fisica e psicologica, e i loro figli minori di tre anni, offrendo anche uno sportello di consulenza gratuita.

Il centro è stato realizzato grazie ad un progetto finanziato dal Dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio, che vede coinvolti il Centro Calabrese di solidarietà di don Mimmo Battaglia e dall’Unione dei comuni del versante ionico, l’Upi Calabria, la Provincia di Catanzaro tramite la Commissione Pari Opportunità, l’Asp di Catanzaro, la Fondazione Calabria Etica ed il sindacato di polizia Siulp. “Un lavoro di rete – dice Elena Morano Cinque – che coinvolge anche le Forze dell’ordine e la magistratura, e che consente quindi di elaborare strategie comuni per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne.

Il Centro Antiviolenza coinvolge le tante figure professionali che servono ad affrontare problematiche così delicate e complesse – psicologa, assistente sociale, pedagogista, mediatore, consulente legale – creando una rete protettiva capace di dare fiducia e consapevolezza alle donne vittime di violenza, così che possano trovare il coraggio di denunciare e di riprendersi la propria vita. Solo garantendo l’accoglienza e il sostegno di queste donne, si potrà raggiungere l’obiettivo di rendere centri come ‘Mondo Rosa’ il più possibile inutili. Per questo è importante la sensibilità dimostrata da istituzioni come l’Upi, che con il suo presidente Wanda Ferro rappresenta le cinque province calabresi, nel sostenere l’attività di un centro antiviolenza capace di dare una svolta alla vita di tante donne vittime di violenza”.