Diamante: incontro tra i sindaci del Tirreno cosentino
Si è tenuto questo pomeriggio, presso il Comune di Diamante, un incontro tra i sindaci del Tirreno cosentino promosso dal Sindaco di Diamante, Ernesto Magorno. L’incontro era finalizzato, così com’è avvenuto in precedenti riunioni, a discutere di due persistenti problematiche che interessano il suddetto territorio con l’intento di promuovere eventuali azioni comuni. La prima questione riguardava il gravissimo stato di deterioramento in cui continua a versare il manto stradale della S.S. 18 che attraversa il Tirreno Cosentino, la seconda, la soppressione di molti treni che percorrono la nostra Provincia.
Dette problematiche hanno come effetto quello di arrecare gravissimi disagi ai tanti cittadini che per lavoro o studio usano quotidianamente la macchina e il treno come mezzo di trasporto e che nel contempo causano effetti catastrofici nel turismo, attività economica prevalente del comprensorio. Ernesto Magorno ha voluto incontrare i colleghi per sottolineare come nella nuova veste di Deputato della Repubblica, ed in quella di Sindaco, che quotidianamente è tra la gente e con la gente e ne fa propri, perché li vive in prima persona, disagi, problemi e difficoltà, continuerà con maggiore impegno e determinazione, a rappresentare concretamente le istanze del territorio e ad essere sistematicamente vicino e a completa disposizione delle amministrazioni locali.
In tal senso al termine della riunione odierna, che ha visto un’ampia partecipazione di sindaci del territorio e che si è svolta in un clima particolarmente collaborativo e costruttivo, Ernesto Magorno, raccogliendo le richieste degli amministratori, ha dichiarato che si attiverà in sede parlamentare, presso i ministeri competenti, per sollevare le questioni sopraesposte, così come su altre problematiche che riguardano il comprensorio del Tirreno cosentino. Sulle tematiche del degrado della SS.18 e della soppressione dei treni, in particolare, Ernesto Magorno, annuncia che presenterà, alla ripresa dei lavori parlamentari, due interrogazioni parlamentari al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, e si attiverà a contattare per un incontro urgente i vertici dell’ANAS e di TRENITALIA, affinché si pervenga ad interventi strutturali e ad azioni concrete per due questioni che interessano la sicurezza, così come lo sviluppo economico e turistico del territori.