Fuochi S. Marco, occasione di informazione studenti
177° edizione fuochi Di San Marco. Passeggiate guidate gratuite attraverso i monumenti e gli scorci più suggestivi del Centro storico. Percorsi del gusto alla riscoperta della gastronomia tipica rossanese e musica popolare itinerante. Ma soprattutto un viaggio affascinante nella memoria, attraverso testimonianze, convegni ed eventi didattico-pedagogici sulla tragica notte del terremoto del 24 aprile 1836, ed una campagna informativa sui comportamenti in caso di calamità e sul rischio sismico. Nelle scuole cittadine, a Palazzo San Bernardino, e per finire nelle piazze e nei vicoli, la Città si prepara a celebrare uno degli eventi più importanti della sua tradizione.
L’associazione Laboratorio Giovani, sottolinea tutte le novità, ed in particolare l’aspetto educativo, del programma, a cui sta lavorando con impegno fervido tutto lo staff dell’ufficio al turismo del Comune di Rossano, diretto dall’assessore Guglielmo Caputo, in sinergia con le associazioni ed i privati. Tante le iniziative volte, non solo alla valorizzazione ed alla fruizione dei monumenti, dell’identità, della rete ricettiva e della promozione turistica del centro storico, ma anche incentrate sull’aspetto storico e quindi didattico della ricorrenza.
L’amministrazione comunale, per questa edizione, ha voluto promuovere una campagna di informazione e sensibilizzazione sui terremoti. In un territorio ad elevato rischio sismico, come quello dell’intera regione Calabria, è necessario educare i giovani sul tema. Con questo obiettivo, l’assessorato al turismo, in partnership con l’assessorato alla pubblica istruzione, ha pubblicato ed inviato a tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, delle brochure informative sul comportamento corretto in caso di calamità, evidenziando le aree di ricovero, le aree di attesa, i numeri di telefono di emergenza e le strutture del centro operativo comunale.
Allo stesso tempo, il prossimo mercoledì 24 aprile, a partire dalle ore 9.00, in tutti gli edifici scolastici rossanesi, si svolgerà una simulazione di terremoto che prevede l’evacuazione degli studenti fino a giungere nelle aree di ricovero previste: piazzale Traforo per il centro storico, Elaiopolio Viale S. Angelo e campo sportivo S. Rizzo per lo Scalo. All’esercitazione parteciperanno i Vigili del fuoco, la Protezione civile, la Croce rossa, la Polizia di stato, i Carabinieri e la Polizia municipale.
Successivamente, giovedì 25 aprile, alle ore 10.00, nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino si terrà un convegno dal titolo “I Terremoti in Calabria”. Interverranno: Francesco Dramis, ordinario di Geomorfologia Facoltà di Geologia – Università RomaTre sul tema “Geologia e sismicità della Calabria”; Alfonso Vulcano, ordinario di Tecnica delle costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria, con una relazione su “Rischio sismico delle costruzioni e prevenzione”; e Tonino Caracciolo, redattore Qtrp della Calabria, che tratterà la “Pianificazione del territorio e prevenzione del rischio sismico”.