Asp Catanzaro condannata per comportamento antisindacale
Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Catanzaro Rosario Murgida ha condannato l'Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro "per la condotta antisindacale tenuta in occasione dell'approvazione della dotazione organica del personale che l'Azienda ha disposto con delibera n. 2495 del 30.09.2011 senza previamente sottoporla alla consultazione delle organizzazioni sindacali". Il procedimento di opposizione era stato promosso dalla Cisl medici, dalla CISL FP, dalla Fassid. A renderlo noto e' stata la CIsl.
Oltre all'immediata cessazione della condotta illegittima e alla rimozione dei suoi effetti, il Giudice ha ordinato di revocare il relativo capo della deliberazione interessata, compensando le spese della doppia fase di giudizio e di conseguenza condannando in questa fase l'Azienda alle spese di lite nella misura di Euro 3000. La Cisl medici esprime soddisfazione per l'accoglimento della opposizione al decreto emanato dal primo Giudice, "in quanto - spiega le organizzazioni sindacali della dirigenza medica e del comparto non sono state messe in condizione di esercitare le proprie prerogative, espletando pienamente la propria attivita', in una materia peraltro cosi' delicata inerente l'approvazione della dotazione organica del personale". (Agi)