Meeting dei giovani di Isola con il “Cervellone” sul volontariato
Imparare giocando. Questo è stato l’obiettivo del primo “Meeting dei giovani di Isola”, che si è svolto venerdì mattina in Piazza del Popolo, nella Tensostruttura allestita dal reparto di protezione civile della Misericordia di Isola Capo Rizzuto. Un appuntamento per avvicinare, in occasione dei festeggiamenti per il 25° anniversario di fondazione della fraternità di Misericordia, la fascia più giovane della cittadinanza alle tematiche correlate al volontariato. Trentacinque domande personalizzate con il gioco a quiz più amato del momento “Il Cervellone”, sulle principali calamità naturali (terremoto, tsunami, alluvione, frane) e i conseguenti comportamenti da tenere in caso di emergenza. E poi quesiti sull’immigrazione, il 118, gli incendi e informazioni sul terzo settore.
Al termine di ogni domanda, ai bambini è stato spiegato il senso della risposta, al fine di istruirli sulle tematiche preposte. Una giornata di gioco/formazione, che ha coinvolto oltre 500 bambini delle scuole elementari e medie di Isola, i quali con l’ausilio di una pulsantiera e di un video gigante, hanno risposto alle domande. Ogni classe ha formato una squadra e tra una merendina, un succo di frutta (offerti a metà mattina) e un gioco di gruppo, si è giunti alla fine della sfida con tre classi vincitrici: la classe 3° media dell’Istituto comprensivo Karol Wojtyla al primo posto, mentre la 3° e la 2° media dell’Istituto comprensivo Gioacchino da Fiore, si sono attestati rispettivamente al secondo e terzo posto.
I vincitori, hanno portato a casa un pc portatile per la classe, ai secondi classificati è andata una macchina fotografica e ai terzi, penne usb. Premio di consolazione per tutti gli altri, che hanno ricevuto matite e penne, utili alle loro attività didattiche. Ma lo scopo dell’iniziativa non era la competizione al gioco, bensì quella di testare la preparazione dei piccoli studenti e fornirgli nozioni utili alla conoscenza di argomenti attuali e di importanza vitale. “Voi fra altri 25 anni, guiderete la Misericordia di Isola”, ha commentato don Edoardo Scordio a conclusione dell’iniziativa, mirata proprio ad avvicinare i giovani al concetto di cittadinanza attiva. Hanno condotto il gioco del “Cervellone” Giuseppe Critelli e Consuelo Ruggiero.