Misericordia di Isola Capo Rizzuto: quest’anno il 25° anniversario
Era il 18 marzo del 1988, quando formalmente si costituisce la Misericordia di Isola Capo Rizzuto. Ricorre infatti quest’anno il 25° anniversario della sua fondazione: “Venticinque anni d’amore per il territorio”. Così recita lo slogan della campagna di comunicazione, utile a rievocare quell’amore concreto che la confraternita manifesta ogni giorno nei confronti di tutta la cittadinanza: bambini, uomini, donne, anziani, diversamente abili e immigrati attivando servizi utili ai bisogni essenziali di tutti nei campi della sanità, della protezione civile, dell’accoglienza, della cultura, dello sport.
Fortemente legata alle tradizioni ma capace di guardare lontano, verso i cambiamenti, l’anima del movimento nascerà proprio così, il 2 febbraio del 1986 (nel 1988 formalmente), con la famosa marcia “contro la cultura della morte” e “per la dignità della vita”. Centinaia furono i giovani che don Edoardo Scordio, chiamò a sé per ribellarsi ad una società che stava diventando ostaggio del malaffare e del degrado, per consentire ad ognuno di riprendersi in mano una vita che era ancora tutta da spendere per se stessi ma soprattutto per gli altri. Fu a questo punto che nel movimento delle Misericordie tutti quei giovani trovarono la loro naturale collocazione, in quella grande famiglia le cui regole da sempre sono basate sui concetti di fede e legalità.
Quella stessa famiglia che ancora oggi è vicina alle esigenze di ognuno e lo testimoniano gli eventi in programma nei prossimi mesi: il 27 aprile ci sarà l’inaugurazione del Poliambulatorio della Misericordia, importantissima opera pensata per offrire alla cittadinanza in una sola sede e in tempi rapidi servizi rivolti alla salute, il 1 maggio si concentreranno poi l’inaugurazione del centro Polisportivo “Alere Flammam”, la Liturgia Eucaristica e vestizione di confratelli e consorelle presieduta dal Cardinale Giuseppe Bertello e la consegna dello stemma e del gonfalone da parte del Prefetto di Crotone e del direttore dell’ufficio onorificenze ed araldica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ancora tantissime altre iniziative in programma fino al 31 dicembre.