Stasi: “Finanziamento aggiuntivo per l’istituto Gravina di Crotone”
“Così come richiesto ai tavoli in prefettura di qualche mese fa, oggi arriva la conferma ufficiale del finanziamento aggiuntivo per l'Istituto Gravina di Crotone". E' quanto scrive la vice presidente della giunta regionale, Antonella Stasi.
"Infatti - continua la nota - con decreto n.516 del 7 Marzo 2013, sono stati programmati, dopo avere acquisito la disponibilità da parte degli Enti Locali a cofinanziare gli interventi nella misura minima del 33%, 10 nuovi interventi su edifici scolastici, tra cui il completamento funzionale dell'Istituto Gravina di Crotone per un importo di 950.000 euro (308.500 a carico dello Stato, 308.500 a carico Regione, 333.000 a carico della Amministrazione Provinciale).
I fondi assegnati, aggiuntivi rispetto a quelli già destinati, provengono dalla legge 23/1996 attraverso la quale sono stati finanziati diversi piani di interventi sull'edilizia scolastica, finalizzati alla messa in sicurezza e adeguamento a norma degli edifici scolastici.
A conclusione del programma triennale, sono state accertate economie sugli interventi eseguiti per circa 4,2 milioni di euro (di cui 33% sulla quota statale, 33% sulla quota regionale e 33% sulle quote degli Enti Locali).
La Regione, con Delibera di Giunta Regionale n. 14 del 10/01/2012, ha autorizzato il Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici a riprogrammare le economie del piano triennale 2007/2012.
Il finanziamento confermato oggi, sottolinea il lavoro costante, come sempre su più fronti, della Regione Calabria con il mio personale impegno e dell'Assessore Gentile, che ha risposto alle sollecitazioni del Preside e della sua comunità scolastica.
Il problema relativo alla realizzazione del previsto nuovo Istituto, il cui avvio dei lavori era stato bloccato dal ritrovamento di reperti archeologici, ora trova soluzione con l’individuazione dei fondi.
II rapporto sinergico con il Presidente della Provincia di Crotone Stano Zurlo, ha consentito di intraprendere tutti i processi volti ad individuare le soluzioni possibili, ed i percorsi attivati sono il risultato di un’amministrazione politica, che lavora spesso in silenzio, e che tiene conto di piccoli e grandi interventi sul territorio.
L’edilizia scolastica - conclude la vice presidente Stasi - sul piano dell’adeguamento e nuove strutture, è un tema sul quale il Governo regionale pone da sempre attenzione, e con soddisfazione ottiene risultati estremamente positivi come quello di oggi.”