Tagliava alberi nella pineta comunale a Sellia Marina, condannato
Si è concluso con un patteggiamento il procedimento giudiziario a carico di un uomo di 52 anni, di Sellia Marina, nel catanzarese, arrestato a ottobre per furto aggravato per aver tagliato gli alberi dalla pineta comunale, e giustificatosi poi con il proprio stato di indigenza. Il giudice Domenico Commodaro ha inflitto all'uomo 4 mesi di reclusione e 200 euro di multa, con concessione della sospensione condizionale della pena, come richiesto dal difensore dello stesso imputato, l'avvocato Luigi Falcone, con il consenso del pubblico ministero d'udienza.
Dardano era stato colto in flagranza dai carabinieri, che avevano notato la sua auto con il bagagliaio aperto e pieno di tronchi, e poco distante avevano sorpreso l'imputato intento a tagliare con una motosega due alberi di mimosa. Dopo la convalida dell'arresto il giudice aveva rimesso in libertà Dardano, che in aula aveva giustificato il suo gesto spiegando che lo aveva fatto per bisogno in quanto disoccupato e convivente dell'anziana madre e altri due fratelli. (Agi)