Rossano: una due giorni dedicata alla lettura
Leggere, riflettere, crescere. Educare i bambini secondo questa prospettiva dell'impegno attivo, ma soprattutto far loro sperimentare che leggere è fonte di piacere e di avventure. La scuola può fare molto per incrementare l'abitudine alla “lettura come contributo alla crescita”. È questo l’obiettivo che l’Assessorato alla Pubblica Istruzione vuole raggiungere attraverso la promozione di incontri con l’autore rivolti agli Alunni delle Scuole cittadine di ogni ordine e grado. Numerose iniziative durante la settimana compresa tra il 20 e il 28 aprile 2013, ed in occasione della “Festa del Libro”. Lunedì 22 e martedì 23 aprile 2013 i primi tre appuntamenti nella sala rossa di palazzo San Bernardino.
La scuola può contribuire – dichiara l’assessore alla cultura e P.I. - ad incrementare l'abitudine alla lettura, che sembra consolidarsi quanto più è precoce. Insegnanti motivati ed entusiasti che siano anche lettori forti e che sappiano comunicare agli allievi la propria passione, possono fare moltissimo per rendere la lettura un'attività seducente. Per questo stiamo pianificando tutta una serie di iniziative culturali volte a stimolare ed appassionare gli studenti. In occasione della “Festa del Libro” – conclude Stella Pizzuti - i giovani lettori avranno la possibilità di incontrare gli autori, interloquendo e confrontandosi con loro e con i propri coetanei. Abbiamo, pertanto, selezionato scrittori e titoli, distinguendoli per fascia di età, tra i quali doveva anche esserci anche Folco Quilici, autore del libro “Amico Oceano” (rimandato per problemi di incompatibilità), in collaborazione con la Libreria “Gulliver” di Granata Group.
Il prossimo lunedì 22 Aprile, alle ore 9.30, nella sala Rossa di Palazzo San Bernardino, l’autore Francesco Falconi presenterà il suo libro “Muses. La decima Musa”, a cura della casa editrice Mondadori. l’incontro è riservato agli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado. Nel libro, si narra di Alice, una ragazza che in fuga da Roma verso Londra. Alice sente che la sua vita potrebbe cambiare per sempre. Ha appena scoperto di essere stata adottata, ma per lei questa notizia è quasi un sollievo. Cresciuta con un padre violento e una madre incapace di esprimere il proprio affetto, ora Alice deve scoprire le sue radici e l’eredità che le ha lasciato la sua vera famiglia. Decisa, risoluta, ribelle, è una violinista esperta ed è dotata di una voce straordinaria. Ed è proprio questa voce a guidarla verso la verità: le antiche nove Muse, le dee ispiratrici degli esseri umani, non si sono mai estinte. E Alice è una di loro. La più potente, la più indifesa, la più desiderata da chi vorrebbe sfruttarne gli sconfinati poteri per guidare gli uomini, forzarli se necessario, fino alle conseguenze più estreme. Ma un dono così può scatenare l’inferno. E sta per accadere.
Martedì 23 aprile, nella stessa cornice, ci saranno due appuntamenti. Nella mattinata, alle ore 9.30, gli alunni delle scuole primarie rossanesi, incontreranno Carolina Capria e Mariella Martucci autrici della collana “La banda delle polpette” edita da Mondadori. Nello stesso pomeriggio, alle 17.30 Pino Aprile presenterà “Mai più terroni” a cura di Piemme editore. Durante l’incontro aperto a tutti, l’insegnante Marcella Grondona dialogherà con l’autore. Il giornalista e scrittore pugliese, afferma che la questione meridionale sia un concetto obsoleto, buono per la propaganda razzista e per i libri sul passato. Dimenticate le coppole, le valigie con lo spago, i treni della speranza e le nidiate di figli, la Terronia non esiste più, il passaggio dalla società industriale alla società tecnologica ne ha smarginato i confini, azzerato i topoi storico-leggendari.