Rossano: Dsa prima giornata, tutto esaurito al S. Bernardino
Il lavoro sviluppato con i comuni del Distretto sanitario e con tutte le istituzioni scolastiche del territorio, unitamente alle strutture dell’Asp, rappresenta un modello da seguire, per sviluppare forme sinergiche in grado di analizzare e risolvere problemi della portata della dislessia. L'azione formativa di oggi rappresenta un momento di avvio per collaborazioni future, un laboratorio fra sindaci e addetti ai lavori in grado di suscitare azioni positive nell'intero distretto. A tale scopo e come atto prodromico a questo convegno, abbiamo ritenuto importante siglare un accordo di rete tra tutte le parti coinvolte già menzionate. Di questo sono lieto perché diffondere messaggi positivi, attraverso la formazione, è segno di civiltà e di progresso.
Questo, in sintesi, il messaggio di saluto del sindaco Giuseppe Antoniotti, all’apertura dei lavori della due giorni ”perché imparare non è più difficile”, seminario di studi e approfondimento che ha avuto inizio oggi pomeriggio e che proseguirà anche oggi, martedì, 7 maggio 2013 dalle 8.00 alle ore 19.00 a Palazzo San Bernardino, nel centro storico.
L’esperienza di oggi e di domani – ha detto il Primo Cittadino - rappresenta un importante momento di collaborazione, solidarietà e cultura, esperienza per altro già emulata in altri contesti territoriali, che ne hanno mutuato toni e forme organizzative. Da Rossano e dai Comuni limitrofi, dunque, è partito un input importante, subito colto, approfittando, della presenza in Calabria di esperti nel settore come il dott. Giacomo Stella. Nonostante io abbia dato una chiara linea di indirizzo limitativa di convegni e simili, ho sostenuto la due giorni di studio perché ricade nell’ottica della formazione dei docenti del territorio. Sono certo – ha continuato - che insegnare oggi non significa solo trasmettere nozioni: ai docenti viene chiesto non solo di aggiornare continuamente le proprie conoscenze, ma anche di calibrare e modulare il proprio insegnamento tenendo specialmente in conto le attitudini e le peculiarità dei discenti. Solo così – ha concluso Antoniotti - si possono formare cittadini sereni e con grande senso di responsabilità, etica e morale. Sicuramente, in questo senso, oggi e domani sarà aggiunto un tassello importante.
La prima sezione di questo Seminario formativo ha fatto registrare il tutto esaurito a palazzo San Bernardino, con entrambe le sale, “Rossa” e “Grigia”, gremite di partecipanti. Alla giornata di oggi, moderata da Giuseppe Passavanti, dirigente comunale del settore cultura e pubblica istruzione, hanno partecipato, oltre a numerosi rappresentanti del territorio, anche Carlo Chimento, presidente provinciale AID, Luigi Iozzolino, vicepresidente provinciale AID, Domenico Bevacqua, assessore provinciale ai servizi sociali, Stella Pizzuti, assessore alla cultura e pubblica istruzione del comune di Rossano, Maria Grazia Sapia, segretario provinciale FIMP, Martino Rizzo, direttore distretto sanitario di Rossano, Francesco Mercurio, direttore generale ufficio scolastico regionale, Nicola Penta, dirigente ATP Cosenza e Clelia Basile, responsabile U.O. di NPI-ASP Rossano, Pina De Martino, dirigente dell’Istituto comprensivo di Crosia-Mirto e Carmela Felicetti, psicologa psicoterapeuta N.P.I. Rossano. - Ad affascinare i numerosissimi ospiti, iscritti al corso di formazione, accomodati nella sala rossa in collegamento con un videoproiettore con la sala grigia, le relazioni degli illustri esperti Giacomo Stella, ordinario all’Università di Modena e Reggio Emilia, Luca Grandi, responsabile Centro Ricerche Anastasis – Bologna, Luciana Ventriglia, pedagogista clinico, presidente comitato scuola AID. Gli stessi, continueranno domani entrando ancor più nell’argomento ed offrendo maggiori strumenti tecnici ai docenti ed agli addetti ai lavori. - (Fonte: Montesanto SAS Comunicazione & Lobbying).