Dinami, la scuola media realizza in partenariato il Progetto Comenius

L’istituto comprensivo di Dinami si appresta a vivere forse il suo più atteso momento storico grazie agli effetti del Progetto Comenius, una iniziativa di partenariato scolastico che ha l’obiettivo di incrementare la dimensione europea dell’istruzione e promuovere la cooperazione transnazionale tra istituti scolastici in Europa.

A partire da domani mercoledì, proseguendo anche nelle giornate di giovedì e venerdì, i ragazzi della terza media di Monsoreto e Dinami ospiteranno, dopo essere stati già in visita nei loro Paesi, studenti ed insegnanti di Portogallo, Germania, Polonia, Turchia e Nord Italia nell’ambito della realizzazione del tema “Tea Garden”, ispirato dal Progetto Comenius.

L’iniziativa è stata della dirigente scolastica prof.ssa Concetta Perri,che si è avvalsa del prezioso e competente coordinamento della prof.ssa di lingua inglese Carmen Manduca, senza lasciare nulla di intentato pur di offrire a Dinami un vero e proprio momento magico socio culturale e artistico.

Il programma, allestito con impegno, passione e capacità professionale, prevede lo svolgimento di una serie di lavori e ricerche che riguardano piante e infusi per tè, che si differenziano da Paese a Paese.

Partecipare ad un partenariato con scuole di diversi Paesi europei offre, infatti, l’opportunità ad alunni e insegnanti non solo di acquisire e migliorare le proprie conoscenze dell’argomento o della disciplina su cui si basa il partenariato ma anche di accrescere la propria capacità di lavorare in gruppo, di programmare, di intraprendere attività in collaborazione, di utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, di comunicare in altre lingue.

In questo progetto all’Istituto comprensivo di Dinami è toccato il prestigioso compito di raccogliere in un accurato volume tutte le ricette a base di tè ( piante da infuso ) raccolte e che interessano i vari Paesi coinvolti nel partenariato.

L’evento supera ogni aspettativa se si tiene conto che oltre ad assolvere agli adempimenti dettati dal contenuto del Progetto Comenius, sarà caratterizzato da una serie di manifestazioni destinate a lasciare il segno negli ospiti ed in questa direzione la scuola dinamese ha deciso di offrire anche un saggio della sua capacità di accoglienza.

“La delegazione straniera – spiega la prof.ssa Carmen Manduca – mercoledì verrà accolta con una performance musicale organizzata dagli insegnanti che hanno messo in piedi una vera e propria orchestra composta dagli stessi studenti dinamesi , cui seguiranno balli con particolare attenzione alle tarantelle calabresi.

Il giorno successivo la delegazione ospite verrà ricevuta al Palazzo dell’Orologio dal sindaco Francesco Cavallaro che rivolgerà loro il benvenuto e li ringrazierà per aver accettato la visita a Dinami.

Il sindaco di Dinami Francesco Cavallaro – ha aggiunto la prof.ssa Carmen Manduca – ha preso a cuore il grande evento che ospiterà la nostra scuola adoperandosi notevolmente e facendo in molto che la struttura venisse interessata ad interventi di pulizia e rinfrescata dell’atrio e delle aule.

Inoltre si è preoccupato, su nostra richiesta, di realizzare un piccolo giardino recintato all’interno del quale verranno piantate delle erbe aromatiche, tipiche della macchia Mediterranea.

L’occasione ci torna utile, in ogni caso, per ringraziare tutta l’amministrazione comunale per l’impegno, la disponibilità e l’operatività dimostrata senza le quali saremmo andati certamente incontro a notevoli disagi ambientali”.

Il dirigente scolastico Concetta Perri e la stessa Carmen Manduca hanno arricchito il programma della visita organizzando per gli ospiti, che pernotteranno a Pizzo, una serie di escursioni su quella parte del territorio vibonese interessata alla presenza di beni culturali, ambientali e turistici. Prevista anche una puntatina a Gerace.