Locri, dibattito sulla questione rifiuti della lista “Impegno e Trasparenza”
In una piazza gremita e attenta, la lista numero 1 “Impegno e Trasparenza con Antonio Cavo Sindaco” ha presentato la propria idea programmatica in tema di ambiente e gestione rifiuti.
Introdotti da Giorgia Taverna sono stati Orazio Diego Arcidiacono, Gildo Barillaro e Antonio Cavo a illustrare idee e progetti.
Il primo intervento di Arcidiacono ha riguardato l’esperienza legata alla “fitodepurazione” (depurazione per mezzo delle piante) promossa dalla UE, le note salienti di questa tecnica riguardano la possibilità di depurare le acque di scarico anche in quelle zone dove ancora non è disponibile l’allaccio fognario, Arcidiacono ha altresì spiegato come la “fitodepurazione” è utilizzabile a supporto degli impianti di depurazione tradizionali illustrando anche i benefici che ne potrebbero derivare per il mare, per le falde e per di acqua per l’irrigazione poichè l’acqua fitodepurata è adatta all’uso agricolo. Particolare importante è che questi impianti hanno un basso impatto economico e sono realizzabili con flora locale.
Gildo Barillaro è entrato nel tema dei rifiuti e ha sottolineato la necessità di collaborazione da parte della popolazione inziando da un incremento del differenziato che oggi si attesta solo al 3%. Entrando nello specifico Barillaro ha illustrato come un aumento del differenziato ben eseguito, schiacciare le bottiglie o pressare i cartoni, abbatterebbe i costi attestati intorno al 1,200,000 € annui sostenuti dal comune di Locri per la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti che vengono prodotti in una quantità di circa 20 tonnellate giornaliere.
A chiudere la serata è stato il candidato Sindaco Antonio Cavo che ribadendo l’importanza del coinvolgimento dei cittadini e di quanto sia fondamentale intercettare i finanziamenti, a più livelli, per dare massima spinta alle idee in cantiere ha dato come priorità quella di diminuire la quantità di spazzatura da conferire in discarica. Porta a porta, isole ecologiche econegozi sono i punti cruciali della gestione che si vuole dare. Il candidato Sindaco ha anche sottolineato i vantaggi per i cittadini che si vedrebbero una tassa sulla nettezza urbana più bassa e legata all’effettiva produzione di rifiuti, la possibilità di abbattimento di spesa per l’ente che tramite accordo con il “Conai” andrebbe a vendere il differenziato di qualità derivato dagli “econegozi” previsti due a Locri centro, uno in contrada Moschetta e uno in contrada Merici e l’isola ecologica che consentirebbero, inoltre, di ricollocare parte dei dipendenti comunali in esubero. Ai saluti Antonio Cavo a nome della lista “Impegno e Trasparenza” ha invitato i cittadini ad amare di più la propria Città iniziando dal “prendersi cura del proprio pezzo di marciapiede” e ha invitato la cittadinanza a partecipare all’incontro previsto per il 16 maggio alle 19,30 in Piazza Nosside (lungomare) dove saranno affrontate le tematiche relative le politiche giovanili e sociali.