Furti: operazione “Golden fever” a Vibo, scarcerato giovane
Il gip del Tribunale di Vibo Valentia, Alessandro Piscitelli, in accoglimento di un'istanza di scarcerazione presentato dall'avvocato Francesco Sabatino, ha rimesso in libertà Saverio Ramondino coinvolto nell'operazione "Golden fever", scattata il 20 giugno 2012. Il giovane ha potuto così lasciare gli arresti domiciliari dopo la condanna ad un anno ed 8 mesi rimediata venerdì al termine del processo con rito abbreviato per un'ipotesi di furto aggravato ed alcune ipotesi di ricettazione.
Per altre due contestazioni relative ad altrettanti furti aggravati in alcuni appartamenti della città di Vibo, Ramondino era stato invece assolto per non aver commesso il fatto, nonostante la richiesta di condanna a 3 anni ed 8 mesi. La Procura, in ordine alla scarcerazione, aveva espresso parere contrario. L'operazione "Golden fever", portata a termine dalla Squadra Mobile di Vibo, aveva sgominato una gang di giovani - di cui Ramondino veniva considerato uno dei principali protagonisti - dedita da tempo al furto di oro, denaro ed orologi di valore all'interno delle abitazioni. (AGI)