Italia nostra invita il comune di Crotone ad aderire al progetto “orti urbani”
Il 10 maggio scorso ANCI, Italia Nostra e Res Tipica, visto il crescente diffondersi dell’iniziativa su tutto il territorio nazionale, hanno sottoscritto il rinnovato protocollo d’intesa per la promozione del progetto nazionale “Orti Urbani”.
Il documento, siglato presso la sede nazionale dell’Anci a Roma, alla presenza dei responsabili nazionali delle associazioni, prende le mosse da quello del 2008 e si rivolge a tutti coloro che, enti pubblici o privati, possedendo delle aree verdi, le vogliano destinare a coltivazione, nel rispetto delle vocazioni e della memoria storica dei luoghi.
L’iniziativa, mentre permette di sottrarre aree verdi all’abusivismo edilizio e alla speculazione riducendo l’inquinamento ambientale, costituisce, con la creazione di orti e con la diffusione di agricoltura di qualità, un modo significativo per riqualificare sia spazi urbani che periurbani, migliorandone il decoro e l’estetica e valorizzando il paesaggio con attività agricole che determinano lo sviluppo di una economia etica a diretto vantaggio delle comunità locali.
ANCI e Italia Nostra all’interno del protocollo ribadiscono infatti i seguenti obiettivi comuni: *considerare gli Orti come realtà sociale, urbanistica e storica di primo livello sottraendoli ad eventuali situazioni di marginalità e degrado;* favorire la conoscenza e la diffusione della cultura degli Orti su tutto il territorio italiano; *favorire lo sviluppo di progetti di qualità sugli Orti da parte di soggetti pubblici e privati anche eventualmente avvalendosi di indicazioni o sistematiche che potranno essere definiti concordemente dall’Anci e da Italia Nostra; *valorizzare la qualità delle varie attività riconducibili agli Orti; dare a tali spazi valore preminente di luoghi “urbani” “verdi” di qualità contro il degrado, il consumo di territorio e per la tutela dell’ambiente;* tutelare la memoria storica degli Orti favorendo la socialità e la partecipazione dei cittadini e la relativa possibilità di aggregazione; *favorire il recupero della manualità nelle attività commesse agli Orti e lo scambio di esperienze e la collaborazione tra pubblico e privato.
Italia Nostra ricorda che nel mese di gennaio 2013 è stata approvata la legge
“Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” (n. 10 del 13 gennaio 2013, GU n. 27 dell’1 febbraio 2013, in vigore dal 16 febbraio 2013), che perfeziona aspetti già trattati in leggi precedenti e che favorisce la creazione di “cinture verdi” intorno alle conurbazioni, le coperture a verde degli edifici e la trasformazione dei lastricati solari in giardini pensili, il rinverdimento delle pareti degli edifici e, soprattutto, prevede il censimento e la protezione degli alberi monumentali sia all’interno dei centri abitati che all’esterno.
In città alcune aree verdi pubbliche sono state realizzate negli anni grazie al fattivo contributo delle associazioni (tra le altre, Italia Nostra con il futuro parco Zanotti Bianco, parco delle Rose, giardino Falcone e Borsellino ed aree limitrofe alle scuole). Con l’adesione al progetto “Orti Urbani” gli spazi verdi a disposizione dei cittadini potrebbero aumentare con conseguente beneficio urbano.
Per tutti questi motivi, Italia Nostra rinnova l’invito al Comune di Crotone di voler aderire al progetto “Orti Urbani”come hanno già fatto i Comuni di Roma, Perugia, Torino, Genova, Savona, Padova, Ostuni, Favara, Foligno, Bevagna, Amelia, Trevi, Marsciano, Sant’Anatolia di Narco