Istat: 2 famiglie su 3 riducono la “spesa”, soprattutto al Sud
Quasi due famiglie su tre, l'anno scorso, hanno ridotto la spesa di prodotti alimentari. È quanto emerge dal rapporto annuale dell'Istat in cui si sottolinea che "nel 2012 aumenta al 62,3% il numero delle famiglie che hanno adottato strategie di riduzione della quantità e/o qualità dei prodotti alimentari acquistati (quasi nove punti percentuali in più rispetto all'anno recedente).
La punta massima del fenomeno, spiega l'Istituto, "si è verificata nel Mezzogiorno (al 73%), ma in termini incrementali si sono avute variazioni anche più ampie al Nord, dove il salto è stato di quasi 10 punti percentuali, e al Centro. Aumenta, inoltre, di circa due punti percentuali la quota di famiglie che acquistano generi alimentari presso gli hard discount, soprattutto nel Nord". Le tipologie familiari che nel 2012 hanno modificato maggiormente i comportamenti di consumo alimentare in senso restrittivo sono le coppie con figli, le famiglie di monogenitori e le famiglie con membri aggregati (più del 64% di tali famiglie). (AGI)