Tropea: 12 denunce ed un arresto negli ultimi sette giorni
È di un arresto e dodici denunce il bilancio dell’attività di controllo del territorio svolta negli ultimi sette giorni dai Carabinieri della Compagnia di Tropea, impegnati in un ampio dispositivo coordinato finalizzato soprattutto al controllo della circolazione stradale con particolare attenzione alla prevenzione ed alla repressione del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcoolica.
L’arresto è giunto ieri sera, a Limbadi. I militari della locale Stazione Carabinieri hanno sorpreso il 35enne Domenico Mancuso, Sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, mentre dialogava con soggetto del luogo gravato da precedenti penali. L’uomo è stato colto in violazione delle prescrizioni della citata misura di prevenzione, ed è scattato l’arresto. Dopo le formalità di rito è stato sottoposto agli arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Quello di Mancuso è il sesto arresto negli ultimi 10 giorni (dopo Silviu Onati, Micci Labruna Riccardo, Mancuso Emanuele, Rugolo Antonio ed Agosto Silverio) frutto di una costante azione di controllo del territorio portata avanti con coraggio e spirito di sacrificio da parte degli Uomini dell’Arma della Compagnia Carabinieri di Tropea.
Oltre a questo episodio nei giorni scorsi, nell’ambito dello stesso servizio coordinato, è scattato il deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per altre dodici persone.
Un soggetto, sottoposto, nell’ambito degli ordinari controlli alla circolazione stradale, a test etilometrico, è risultato positivo ed è stato ritirato documento di guida.
Un’altra persona è stata invece denunciata per guida senza patente, falsità commessa da privato e sostituzione di persona. Il soggetto ha mostrato ai militari la patente di guida del fratello. A seguito dei controlli è emerso che il controllato non era in possesso del titolo di guida poiché mai conseguito né tantomeno il mezzo era coperto da assicurazione. il tagliando era infatti contraffatto.
Un soggetto, sottoposto a perquisizione personale durante un posto di controllo della circolazione stradale, è stato trovato in possesso di un coltello serramanico del genere vietato, per cui denunciato per possesso illegale di arma bianca.
Quattro sorvegliati speciali di Limbadi, Nicotera e San Calogero ed un libero vigilato di San Calogero sono stati deferiti in stato di libertà per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.
Tre soggetti sono stati invece deferiti per trasporto e smaltimento illecito di rifiuti in quanto sono stati ritenuti responsabili dell’attivazione illecita di discariche abusive nei territori dei Comuni di Zungri e Zambrone.
Per concludere, nell’ambito dei servizi straordinario volti a prevenire e reprimere la commissione di furti nel territorio del Comune di Limbadi ed in particolare della frazione di San Nicola de Legistis, i Carabinieri hanno fermato e denunciato un soggetto di origine straniera sorpreso di notte in area isolata in possesso di un piede di porco e di una pinza in acciaio, il quale non ha saputo giustificare ai militari il possesso di tali attrezzi.