Camera di commercio Crotone: indagine Excelsior II Trimestre 2013
L’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Crotone ha elaborato i dati dell’ultima indagine campionaria a cadenza trimestrale sulla domanda di lavoro espressa dalle imprese dell’industria e dei servizi, realizzata da Unioncamere e dal Ministero del Lavoro nell’ambito del Sistema Informativo Excelsior, relativi alle previsioni occupazionali per il II trimestre 2013.
L’elaborazione di tali dati a cadenza trimestrale, consente alla Camera di Commercio, attraverso il suo Ufficio Studi, di intensificare il monitoraggio sul mercato del lavoro, rendendo ancora più tempestivo e puntuale lo scenario previsionale dell’occupazione nel sistema imprenditoriale provinciale.
I dati contenuti, sono elaborati sulla base di interviste realizzate direttamente con gli imprenditori del territorio, ai quali viene richiesto di fornire le previsioni occupazionali; nello specifico, si tratta dei dati trimestrali sulle assunzioni programmate dalle imprese della provincia di Crotone nel periodo aprile-giugno 2013.
In sintesi, i dati evidenziano una movimentazione di 600 nuove entrate e 280 cessazioni dovute per il 61,1% a scadenza di contratto e per l’1,5% a pensionamento. Il saldo tra movimenti in Entrata ed in Uscita è pari a 330 nuove assunzioni.
Delle 600 unità in entrata nel II trimestre del 2013, il 64,5% (pari a 390) avrà carattere “stagionale”.
Ben l’81,8% delle assunzioni, avverrà nel settore Servizi e solo il 18,2% nel comparto dell’Industria.
Al 69,2% dei futuri occupati sarà richiesta una specifica esperienza di lavoro nel settore di attività dell’impresa o nella professione che sarà chiamato a svolgere.
Per il 6,2% delle figure da assumere le imprese segnalano difficoltà nel reperimento.
Nel 15,8% dei casi si tratterà di personale immigrato.
Relativamente al livello di istruzione, le nuove assunzioni previste, riguarderanno nel 40,3% dei casi lavoratori in possesso di un diploma; a seguire, nel 19,5% dei casi lavoratori in possesso di qualifica professionale.
La richiesta di laureati interesserà solo il 5,2% del totale.
Ben il 64,3% delle assunzioni previste interesserà figure impiegatizie e terziarie (Impiegati, professioni commerciali e nei servizi); il 15,5% si concentrerà su Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine; l’11,2% interesserà Professioni non qualificate; solo il 9% coinvolgerà Dirigenti, Professionisti specializzati e tecnici.
Per quanto riguarda le tipologie contrattuali, su un totale di 640 lavoratori complessivi in ingresso, il 96,5% delle nuove assunzioni interesserà lavoratori alle dipendenze.
Di questi, il 60,9% circa sono contratti stagionali; il 33,5% non stagionali ed il rimanente 2% lavoratori interinali; per l’1,9% si tratterà di collaboratori con contratti a progetto; l’1,6% lavoratori non alle dipendenze, sostanzialmente collaboratori a Partita Iva e lavoratori occasionali.
“La stagione estiva ormai prossima consente di registrare un saldo nettamente positivo in termini occupazionali, con un saldo di ben 330 nuove assunzioni previste dalle imprese - commenta il presidente dell’Ente camerale Vincenzo Pepparelli -Tuttavia, non bisogna abbassare la guardia sulla necessità di individuare e mettere in campo idonee misure di sostegno all’occupazione da parte di tutti gli attori istituzionali del nostro territorio che, più di altri, registra livelli critici di disoccupazione giovanile”.