Legambiente Petilia partecipa a Spiagge pulite a Le Castella
Il Circolo Legambiente di Petilia Policastro (KR), insieme alle associazioni di Le Castella, Leonardo da Vinci, Prociv, Prociv-Arci, ha organizzato, domenica 9 giugno, l’iniziativa “Spiagge e Fondali Puliti”, campagna nazionale/internazionale di Legambiente.
All’iniziativa hanno aderito: il WWF Crotone, l’associazione Lunaria –campo di volontariato internazionale -, l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto.
L’intervento di pulizia, a partire dalle ore 9.30, interesserà un tratto di spiaggia adiacente al Castello Aragonese.
"Dal 1995 - si legge in una nota - ogni anno durante l’ultimo weekend di maggio, inizio giugno, migliaia di volontari coordinati da Legambiente danno vita a una delle più grandi manifestazioni di volontariato ambientale internazionale, Clean Up The Med: una pulizia generale delle coste del Mediterraneo per liberarle dai rifiuti abbandonati e restituirle alla loro originale bellezza. Un gesto di grande civiltà che unisce idealmente le popolazioni di lingue e culture diverse di ben 1.500 località costiere: dall’Italia all’Algeria, dalla Croazia all’Egitto, dalla Francia alla Giordania, dalla Grecia a Israele, dal Libano a Malta, dal Marocco all’Albania, dalla Palestina al Portogallo, dalla Serbia al Montenegro, dalla Siria alla Slovenia, dalla Spagna alla Tunisia, da Cipro fino alla Turchia. Grandi e piccini, associazioni, enti locali, strutture turistiche, uniscono le forze e ogni anno raccolgono tonnellate di rifiuti abbandonati che inquinano e deturpano luoghi di straordinaria bellezza. Le giornate di pulizia sono inoltre occasione per i volontari della Protezione Civile di esercitare l’efficacia del loro intervento in caso di grave incidente ambientale in mare: vengono simulate situazioni drammaticamente reali, come una petroliera che perde il suo carico, per testare strumenti e mezzi a disposizione per contrastare simili emergenze.
Un mare sotto stress. Il Mediterraneo è considerato tra i 25 luoghi a maggior concentrazione di forme di vita animale e vegetale sulla Terra. È la casa del 20% di tutte le specie marine. Una straordinaria concentrazione di biodiversità che rischia di essere irreparabilmente compromessa delle attività umane: pesca illegale, cementificazione selvaggia, scarichi abusivi, il trasporto del greggio, sono solo alcuni esempi a cui si aggiungono i danni causati dai mutamenti climatici. L’obiettivo di Clean up the med è informare sugli effetti devastanti che queste attività producono se non regolate da vincoli precisi, necessari per tutelare la salute del nostro bellissimo mare.
Volontario per un giorno - conclude la nota di Legambiente - in difesa del mare. Perchè non ti rassegni a trovare la spiaggia piena di mozziconi di sigarette, lattine, plastica, catrame. Perchè continui a indignarti di fronte a insensate colate di cemento che sfregiano paesaggi unici e sei stufo della villa (abusiva) sulla spiaggia che impedisce il passaggio. Perchè vorresti amministrazioni impegnate a difendere il tuo territorio. Perchè non sei di quelli che "tanto non cambia mai niente". Perchè il mare è anche tuo".