Aeroporto di Crotone: lettera al Ministro per le Infrastrutture e Trasporti

Crotone Infrastrutture
Lo scalo di Crotone

Riceviamo e pubblichiamo la lettera, diffusa da Confindustria Crotone, sottoscritta da Associazioni di categoria ed Organizzazioni sindacali ed indirizzata al Ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, sullo sviluppo dell’Aeroporto S. Anna di Isola Capo Rizzuto:

“Pregiatissimo Ministro,

le Associazioni datoriali e le Organizzazioni sindacali firmatarie della presente lettera sottopongono alla sua attenzione la delicata fase di rilancio che sta attraversando l’Aeroporto S. Anna di Crotone. Il territorio di Crotone dal 2009 con l’impegno e la determinazione del suo sistema istituzionale ed imprenditoriale sta perseguendo l’obiettivo di consolidare e far crescere lo scalo aeroportuale crotonese ed ha raggiunto risultati importanti sia in termini di abbattimento delle perdite sia di aumento del numero dei passeggeri.

Il territorio vive una condizione di isolamento dal punto di vista infrastrutturale: la rete stradale e ferroviaria è infatti inadeguata alle esigenze di mobilità dell’area, frammentata e del tutto poco sicura. Aeroporto e porto dunque costituiscono le porte di accesso strategico a questo lembo di Calabria Per rafforzare l’impegno del territorio sullo scalo crotonese, alcuni mesi fa una cordata di imprenditori locali, guidati da Confindustria Crotone, ha acquistato circa il 40% delle quote dell’Aeroporto di Crotone. Grazie al protagonismo degli attori istituzionali ed imprenditoriali locali è stato lanciato un segnale che punta alla ripresa economica basata non su l’assistenzialismo ma sulla condivisione di progetti, responsabilità e costi.

Sfruttando le indubbie e molteplici vocazioni dell’area, questo territorio a tutti i livelli sta portando avanti una strategia che punta allo sviluppo turistico ed enogastronomico, attraverso due drivers fondamentali, porto ed aeroporto. La recente firma dell’Accordo con Ryanair rappresenta un risultato fondamentale che proietta il nostro territorio verso traguardi molto interessanti che potrebbero incidere significativamente sull’economia dell’area.

L’evento Expo 2015, per il quale come sa sono previste circa 21 milioni di presenze nel nostro paese, costituisce un’altra importante opportunità da agganciare per valorizzare l’attrattività della fascia ionica calabrese e per la quale la piena operatività dell’Aeroporto è assolutamente fondamentale. In questo scenario di sviluppo, le chiediamo di farsi parte attiva con tutti i soggetti interessati affinché possano essere reperite le risorse per attivare nello scalo crotonese il servizio di torre-ATC, indispensabile per consentire a Ryanair e ad altre compagnie aeree di volare sulla Calabria ionica.

Tale operazione si rende necessaria per non disperdere, semmai valorizzare, le risorse pubbliche finora utilizzate per intervenire sulla qualificazione e l’adeguamento dell’infrastruttura, in una logica di squadra indispensabile per affiancare gli investimenti che imprenditori, Camera di Commercio, Regione, Provincia e Comune stanno sostenendo con indubbi sacrifici, considerata la recessione in atto, ma con altrettanta convinzione e che si rende tanto più necessaria in un territorio che deve anche contrastare l’illegalità e la criminalità organizzata.

I firmatari del presente documento chiedono quindi con forza un intervento del Ministero sulla questione delineata e di monitorare con attenzione i processi in atto, di essere co-protagonista attento e vigile di un percorso che ha come obiettivo crescita e sviluppo.

Nella logica di un confronto costruttivo, i firmatari della presente lettera manifestano sin da ora la loro disponibilità ad un incontro.”