‘Ndrangheta: aggravata misura cautelare per presunto boss
I carabinieri della Stazione di Sant'Onofrio, in provincia di Vibo Valentia, hanno notificato a Domenico Bonavota, 34 anni, presunto esponente di vertice della omonimo clan della 'ndrangheta, un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal tribunale del Riesame di Catanzaro.
Bonavota, attualmente sottoposto al regime della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, risultava già gravato dalla misura cautelare dell'obbligo di firma che con l'odierno provvedimento il Tdl ha ritenuto di aggravare in considerazione della pericolosità sociale. Domenico Bonavota, coinvolto nell'ottobre 2007 nell'operazione 'Uova del drago', si trova attualmente sotto processo in appello dopo aver rimediato 5 anni di reclusione per associazione mafiosa in primo grado. (AGI)