Torna a Pizzo Calabro la madonna di Piedigrotta
Via libera della Sovrintendenza al ritorno del quadro della Madonna di Piedigrotta a Pizzo Calabro. A comunicarlo è l'assessore alla Cultura Cristina Mazzei, rendendo noto che il Comune di Pizzo ha ricevuto la comunicazione ufficiale che autorizza la restituzione del dipinto. "Come avevamo assicurato appena un mese fa, questa lunga vicenda è ormai arrivata al suo positivo epilogo - ha affermato Mazzei -. La Sovrintendenza ai Beni artistici ed architettonici, con la quale siamo costantemente in contatto sin dal nostro insediamento alla guida del Comune, è pronta a restituire il quadro, dopo le operazioni di restauro a cui è stato sottoposto. Ora non resta che predisporre il ritiro dai laboratori di Cosenza della Sovrintendenza e il trasporto fino a Pizzo, seguendo alcune prescrizioni che ci sono state indicate.
In particolare, affinché l'operazione avvenga in completa sicurezza, è stata richiesta una scorta da parte degli agenti di polizia municipale o dei carabinieri". Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che ha colto l'occasione per ribadire il suo apprezzamento nei confronti dell'attività svolta dall'assessore alla Cultura, del quale i consiglieri di minoranza hanno chiesto le dimissioni per il recente episodio in cui è stato coinvolto un attivista di Sel, partito di cui fa parte Mazzei. "L'assessore Mazzei continua ad avere la nostra massima e incondizionata fiducia, sia come autorevole esponente del suo partito che in considerazione dell'ottimo lavoro che sta svolgendo - ha affermato Callipo -. La restituzione del quadro della Chiesetta di Piedigrotta, infatti, è soltanto l'ultimo risultato, in ordine di tempo, conseguito dal suo assessorato. Chiederne in maniera strumentale le dimissioni, cercando di far leva su una sua presunta responsabilità nei fatti accaduti recentemente in Consiglio comunale, è assolutamente pretestuoso". (Agi)