Benestare, Guardia di finanza scopre piantagione di canapa indiana

Reggio Calabria Cronaca

Sono 154 le piante di canapa indiana di circa 1,5 metri, sistemate su diversi terrazzamenti in mezzo ad alti roveti, sequestro dai finanzieri del Gruppo di Locri. Nei giorni scorsi, nel corso di una ricognizione aerea effettuata dalla Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, che rientra in una più vasta e programmata attività di volo per la prevenzione e repressione di attività illecite, l’equipaggio dell’elicottero ha aavvistato in località Rione Beato Camillo Costanzo, nel comune di Benestare (Rc), una piantagione di canapa indiana.

Allertata subito la Sala Operativa del Comando Provinciale di Reggio Calabria che ha attivato il Gruppo di Locri per recarsi sul posto ed eseguire le operazioni necessarie da terra per l’estirpazione delle piante di “cannabis”. Giunti “in loco”, i finanzieri hanno effettuato i primi accertamenti constatando che la piantagione era accuratamente occultata tra vegetazione ed arbusti. Sarebbe stato assolutamente impossibile rinvenire la piantagione con un’azione effettuata solo da terra.

Su indicazioni del Pm di turno, Francesco Cirillo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri, si è quantificato il numero delle piante di canapa, alla loro estirpazione e alla successiva distruzione, mediante fuoco controllato, dopo aver conservato parte delle piante per le successive analisi chimico-qualitative.

Oltre alle piantine sono stati individuati e sequestrati un complesso ed articolato sistema di irrigazione costituito da tubi in polietilene nero con impianto a goccia per l’innaffiamento delle stesse ed una picozza utilizzata per la loro coltivazione. La quantità di sostanza stupefacente ricavabile da ciascuna pianta, qualora commercializzata, avrebbe fruttato circa 462.00 €. Sono in corso le indagini per risalire ai responsabili dell’illecita coltivazione.