Automobilismo, Morano-Campotenese: la sfida è aperta
Domattina alle 9,30 il segnale di start della terza edizione della cronoscalata che si corre nel magnifico scenario del monte Pollino. Ai nastri di partenza piloti del calibro di Francesco Leogrande, Domenico Cubeda, Domenico Scola, Rosario Iaquinta. Lo spettacolo della Morano-Campotenese è cominciato, con le prove ufficiali che si sono disputate oggi, in due manche, sul tracciato di 7,1 km che dalla località Terrarossa conduce all’imbocco della galleria Le teste. Sotto l’egida della Morano Motorsport, i 140 piloti verificati hanno approfittato per iniziare a conoscere i segreti del tracciato e a dare le giuste impostazioni alle rispettive vetture. Si preannuncia una sfida intensa in tutti i gruppi e classi, domani, nelle due salite di gara. I tifosi e gli appassionati si sono riversati già dalla giornata di oggi nel particolarissimo borgo incastonato nel monte Pollino, per assistere alle performances dei vari piloti.
Un’ottima interpretazione del tracciato ha dimostrato fin dalle prove il fasanese Francesco Leogrande sulla monoposto prototipo Osella FA 30 Zytek, che sembra dare ottime garanzie in vista delle due salite di domani. In cerca di conferme anche il catanese Domenico Cubeda, che avrà da dire la sua per il successo assoluto. Così come il cosentino Domenico Scola jr., che oggi ha testato la sua Osella Pa 21 S in vista della bagarre di domani. Sicuri protagonisti il castrovillarese Rosario Iaquinta, e il driver della Jonia corse Giuseppe Spoto. Nel gruppo E2/M, appare senza rivali il pugliese Leogrande, ma va da sé che piloti del calibro di Spoto (Spead Suzuki) e Berardi (Lola Dome da 2000 cc.) non staranno a guardare.
Tra le biposto di gruppo E2, il siciliano Cubeda, che ha dato segnali importanti in prova a bordo della nuova Osella PA 2000 Cubeda corse, avrà un degno avversario in Domenico Scola jr., cosentino della Cosenza corse, pronto a dare battaglia sia per la leadership di gruppo che assoluta. “Si può dire che è quasi un esordio qui per me – ha spiegato il giovane pilota – visto che lo scorso anno ho completato solo una manche nella due giorni di competizione. Cercherò di dare il meglio di me stesso”. È parso a suo agio sulla potente Osella Pa 30 Zytek Vincenzo Conticelli, che avrà da dire la sua al pari di Antonino Iaria su Osella Pa 20 S, autore di una buona seconda manche, e dell’altro reggino Scaramozzino, su Osella Pa 20 S.
Tra le vetture di gruppo CN il castrovillarese Rosario Iaquinta sembra avere una marcia in più sul tracciato di casa. L’esperto pilota calabrese sta portando avanti le prove con la nuova Osella Pa 21 Evo della scuderia Vesuvio da 2000 cc. “La vettura risponde bene – ha commentato al termine delle prove – e sono convinto di poter fare una buona gara, anche se gli avversari sono temibili”. E dopo aver dimostrato, in prova, di avere una buona capacità di adattamento al tracciato di Morano, il siciliano Francesco Conticelli su vettura gemella cercherà di fare un tempo importante per insidiare la leadership di gruppo. Buone risposte dall’Osella Pa 20/S anche per il cosentino SIlvio Reda, esperto driver cosentino all’esordio stagionale. “Ho effettuato alcune modifiche alle sospensioni precedentemente a questa gara – ha detto prima di salire in sella alla sua biposto – e in questo weekend avrò modo di constatarne le prestazioni. Per ora – ha concluso – tutto procede bene”. Sarà bagarre nel gruppo E1, con il napoletano Piero Nappi su Ferrari 550 Gt che già ha mostrato una buona capacità di adattamento a questo tracciato durante le prove. Stesso discorso per Natale Stabile su Alfa 147 Gta e per Tancredi su Ford Escort Coswort. Il calabrese Kalè, dopo i problemi al cambio durante la prima salita di oggi, cercherà di insidiare le prime posizioni di gruppo con la sua Alfa 147. Il siciliano Giovanni Carfì (autore di una ottima prima salita in prova) sulla BMW M3 avrà naturalmente da dire la sua.
Il gruppo A vedrà avrà protagonisti certi nel salernitano Francesco Urti e nel pugliese Domenico Lalinga su Alfa 156. Attesi anche Sandro Acunzo su Mitsubishi Lancer Evo ed Eugenio Aceto su Alfa 147 della Sila Racing. In gruppo N Luigi Malizia su Honda Civic (Peperoncino Motors) ha già dimostrato in prova di avere i numeri, ma dovrà vedersela con piloti affamati come il giovane cosentino Alex Greco (che si giocherà tutto in classe 1600) e il moranese padrone di casa Alberto Di Leone. Tra le 1600 è atteso anche il pugliese Giacomo Liuzzi. Tra le Gt, grande fascino riscuotono la Ferrari 360 di Ivan Fava e la Porsche Gt3 di Vito Pace.
In gruppo Racing Start ottime risposte ha già ottenuto durante le prove il poliziotto salernitano Giovanni Loffredo, a bordo di Opel corsa Opc. Fiato sul collo metteranno naturalmente il pugliese Oronzo Montanaro su New Clio Renault, il pescarese Roberto Chiavaroli su Honda Civic e Luigi De Virgilio su Fiat Punto.
Il gruppo E3 vedrà affrontarsi piloti come Angelo Cardone su Renault 5 GT Turbo, Daniele Longo a bordo di Renault 5 Gtt e Pasquale Santoro su Sierra. In gara si farà sentire anche, a bordo di Ford Escort Cosworth l’esperto Ennio Donato.Tra le vetture Mini Car, è sfida aperta tra piloti che hanno già dimostrato un buon feeling con il tracciato durante le prove di oggi, come il lametino Angelo Mercuri, Vincenzo Pezzolla, Antonio Ferragina e Marco Magdalone, tutti a bordo di Fiat 500. Domattina, alle 9,30, la prima vettura partirà verso il traguardo, quando direttore di gara Rosario Moselli darà il via alla terza edizione della cronoscalata che è valida anche quale sesta prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il trofeo Mini Car. La premiazione è prevista nella piazza del municipio di Morano Calabro.