Sparatoria a Reggio: ferite quattro persone. Donna deceduta in ospedale

Reggio Calabria Cronaca

Quattro persone sono rimaste ferite nel corso di una sparatoria avvenuta in serata nel quartiere Arangea, nella periferia cittadina. Il fatto è accaduto intorno alle 20 e ad avere la peggio sembrerebbe sia stata una donna che verserebbe ora in gravi condizioni. Sul posto i sanitari del 118 e le forze dell’ordine che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’azione di fuoco. Da quanto si è potuto apprendere sembra che, dopo una lite, un uomo di 73 anni - già arrestato - abbia esploso alcuni colpi all'indirizzo dei parenti: la cognata, ferita gravemente, ed il nipote. Dopo aver colpito i due avrebbe poi continuato a sparare ferendo altre due persone.

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21:45 | Sul posto è giunta immediatamente una volante della polizia, il cui equipaggio rischiando di essere colpito è riuscito con estrema professionalità a disarmare e ammanettare l'uomo, che è stato subito condotto in Questura e le cui generalità non sono ancora state rese note. Sul luogo della sparatoria attualmente vi sono gli investigatori della squadra mobile e gli esperti della polizia scientifica, che stanno eseguendo i rilievi del caso.

Quanto alla dinamica dell'accaduto, sembra confermata la tesi della lite familiare che pare tragga origine da vecchi rancori legati ad un parcheggio davanti casa. Il 73enne, Antonio Canale, avrebbe così imbracciato un fucile da caccia sovrapposto facendo fuoco per strada dapprima contro la cognata e, probabilmente in preda alla furia omicida, esplodendo diversi altri colpi. Ad un certo punto sarebbe addirittura rientrato in casa dove si sarebbe armato di un secondo fucile col quale ha continuato a far fuoco ferendo inoltre la cognata ed il marito, ossia il fratello dello stesso sparatore, e i due figli della coppia, entrambi maggiorenni. (AGI)

23:29 | LA VITTIMA E' MORTA PER LE FERITE RIPORTARE AL COLLO

E' morta per le ferite al collo riportate nella sparatoria la donna colpita questa sera a dalle fucilate dal cognato, Antonino Canale. La vittima è Angela Arcudi di 55 anni, moglie del fratello di Canale. La donna non ce l'ha fatta, a nulla sono valsi i tentativi dei sanitari degli ospedali Riuniti, dove era stata ricoverata insieme al marito e ai due figli maggiorenni, anch'essi feriti, subito dopo la sparatoria di via Arangea. (AGI)