Festa del mare: al via agli eventi culturali nella Baia dello Stretto
Il premio letterario "Nicola Giunta" ha dato ufficialmente il via agli eventi culturali della festa del Mare 2013 - Mediterraneo. Ad aggiudicarsi la 17^ edizione del concorso, il caraffese Domenico Antonio Sgrò con la lirica "A mala ‘ducazioni". Sotto il cielo stellato della Baia dello Stretto, location d'eccezione degli eventi culturali della Festa del Mare, hanno trionfato anche Demetrio Latella con la lirica "’U salottu rococò"; Michele Carilli con "L’urtima lacrima"; Umberto Sabatini con "Parol’ dint’ o scuro" e Ferdinando Spanò con "N’aùtra staggiùni". Un premio che nel tempo ha superato i confini regionali, definito dal Presidente del Reghium julii, Giuseppe Casile, "Occasione stimolante di confronto tra culture e tradizioni, modi differenti di interpretare le realtà locali e di raccontarle in poesia. Oggi il premio- continua Casile - si muove su una linea estetico-culturale improntata a principi di modernità, di coscienza critica del presente e nel contempo di valorizzazione della tradizione".
Ad introdurre la serata il presidente del comitato organizzatore della Festa del Mare, Paolo Romeo, che nel ricordare il ruolo degli eventi culturali, tra tradizione ed identità, ha rimarcato il carattere Mediterraneo dell'edizione 2013. "L'unione delle università del Mediterraneo - dichiara Romeo - ha scelto la città dello Stretto per attivare una serie di seminari e workshop sul tema della Cittadinanza attiva e partecipazione dei giovani nella regione mediterranea. Reggio si candida a divenire capitale del Mediterraneo: 34 università, rappresentate da 100 studenti delle Università associate dell’UNIMED, 40 studenti dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri”, ricercatori, attivisti e formatori giovanili provenienti da 16 paesi del Mediterraneo".
Anche il Consigliere Regionale, Giovanni Nucera, ha sottolineato l'importanza di una manifestazione che proietta la città di Reggio in un'ottica di internazionalizzazione senza trascurare l'importanza dell'identità e delle tradizioni.
La seconda parte della serata ha visto protagonista il dibattito "Teatro fra cultura, comunicazione, educazione". Un momento di confronto sul ruolo che l'Arte e la Cultura rivestono nella nostra società. Ad animare la serata Teresa Catalano, Mario Giambelluca ed Arturo Cafarelli che hanno indagato la ridefinizione del ruolo del teatro e l'importanza della tradizione italiana. I tre hanno definito il teatro, nelle sue valenze letterarie, artistiche ed estetiche, come possibile fonte di conoscenza del comportamento umano. Dunque, l’attività teatrale come fonte di creatività, stimolatrice di espressività e mezzo efficace di comunicazione umana e sociale.
La giornata di ieri inoltre ha visto protagonista lo sport con la prima gara in programma, pesca ad alacce, del VI trofeo “Ciccio Chirico”. Una competizione, organizzata in collaborazione con La Fipsas, vera e propria sfida tra pescatori e pratiche di pesca. Sport ancora star di giornata con i ragazzi del fitness ed i corsi di walking, power jamp, indoord circuit, zumba. In serata ad allietare il palato dei visitatori è toccato al concorso enogastronomico del borgo marinaro di Gallico, un evento che ha visto i ristoranti di Gallico sfidarsi a colpi di piatti “speciali”. Stasera conclusione della competizione con l’ultima prova in programma.