Lucente: “Occorre maggiore coinvolgimento delle commissioni consiliari”
"Dal mese di gennaio 2013 la presente commissione da me presieduta dall’inizio si è data una modesta impostazione di lavoro , dando priorità agli eventi che in alcuni casi vengono appresi dalla stampa e televisione. E’ composta da tutti i rappresentanti dei partiti presenti in Consiglio Comunale, nei mesi successivi ha dimostrato molta volontà nell’affrontare i problemi quotidiani e non solo, molti degli argomenti trattati in presenza di assessori, dirigenti, funzionari, ordini professionali, cittadini, associazioni , si è dimostrata serietà nell’ approfondimento di richieste fornendo in alcuni casi la relativa documentazione. Alcune riunioni sono state con toni “accesi”, tanto è la voglia di discutere e dare dei termini su alcuni temi trattati, la commissione è stata per alcuni momenti una momento di tensione e sfogo di tipo politico – amministrativo".
E' quanto scrive Fabio Lucente, consigliere comunale e presidente della sesta commissione consiliare permanente(Lavori pubblici, protezione civile patrimonio comunale.
"Il ruolo che si ricopre - continua Lucente - non è facile mantenerlo attivo, considerato che l’attuale situazione economica dell’ ente non permette di fantasticare nel proporre all’attuale giunta comunale nuove iniziative, anche solo di quotidianità, soprattutto se si concepiscono che le commissioni consiliari sono tanto per esserci da regolamento comunale. Comunque, la commissione nei prossimi giorni affronterà il tema del piano annuale e programmare quello triennale 2013- 2015, la spesa del denaro pubblico in opere, nello specifico, dovrà contenere l’individuazione delle risorse finanziarie europei , nazionali e regionali, e l’adeguamento della leggi emanate del Ministero di competenza.
L’atteggiamento della politica gestionale attuale se rimane tale , svilisce il ruolo a cui siamo stati chiamati con il voto dei cittadini, per tanto senza un coinvolgimento con la conseguenza della mancanza dell’interlocutore amministrativo, ovviamente mi riferisco alle deleghe che la commissione detiene, il sottoscritto prenderà atto, e solo per senso di responsabilità eserciterò il suddetto ruolo che i membri mi hanno affidato nei termini di cui la commissione dovrà determinarsi".